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lunedì 5 settembre 2011

E alfine uscimmo a riveder le stelle...





No ragazzi, non parleremo di Dante. Il titolo di questo post si riferisce a un altro libro di cui abbiamo parlato, un libro sul quale avete fatto domande e richieste ed è giusto che adesso sappiate che l'attesa tra qualche mese finirà.  Già perché “Primus, l’uomo che sognava di vivere, che come sapete fa parte della mia Seconda Generazione, è stato selezionato per la pubblicazione e nei prossimi giorni dovrei ricevere nuove comunicazioni relative al contratto e al modus operandi che la CE intende adottare per il progetto. Ok, sono contento, sarebbe inutile e ipocrita negarlo, ma il mio stato d’animo non si spiega solo con la pubblicazione in sé, ma anche perché questo romanzo segna una svolta nel mio modo di scrivere.


Una svolta che se da un lato è debitrice nei confronti della mia Prima Generazione dall’altra si distacca dal filone del Fantastico tradizionale per approdare a lidi che non hanno nulla a che fare con il Fantasy e il Weird classici. Per correttezza non posso ancora rivelarvi di quale CE si tratta perché siamo davvero agli inizi, ma questo blog è uno spazio dedicato a voi, un luogo fatto di pixel che ha il solo fine di parlare con voi lettori o semplici curiosi di libri, recensioni reali (quindi non lecchinate) arte letteraria & cinematografica. Ecco perché volevo condividere già adesso questa notizia con voi lettori. Sapete che la mia Seconda Generazione non è/sarà composta quasi soltanto da racconti come la Prima, ma da romanzi. Libri che quanto a tecnica e argomenti sono uno diverso dall’altro, tutti abbastanza distanti da ciò che finora ho pubblicato. E dannatamente più corposi, anche. Quest’ultimo è il motivo che mi ha fatto cercare altri lidi dove proporli perché la 0111, di cui peraltro sono soddisfatto, non accetta testi più lunghi di 500.000 caratteri e “Primus” ne ha 800.000.


Ovviamente anche questa nuova Casa Editrice è assolutamente No-EAP, come poi è giusto che sia per pubblicare davvero, cioè con un’attenta valutazione qualitativa del testo. E, devo dire, la valutazione di “Primus” si è protratta per quasi un anno. Ho avuto altre possibilità di editor (e agenti letterari) che avevano letto la sinossi e i primi capitoli, ma finora avevo sempre risposto negativamente perché non mi convincevano distribuzione, la qualità complessiva dei libri, la possibilità di seguire e migliorare i testi attraverso un buon editing. Questa C.E. milanese, invece, di medie dimensioni, vanta una politica di distribuzione di ottimo livello e arriva in Svizzera con una certa facilità. Segue i propri autori passo passo dedicandogli un attivissimo ufficio stampa. Invia copie omaggio a testate e siti, prevede un progetto grafico serio e, dulcis in fundo, è distribuita dalla A.L.I., che poi è la garanzia di una distribuzione seria e competente.


Tutto ciò fa ben sperare che la distribuzione di “Primus” possa rivelarsi capillare. Ho avuto modo di leggere un paio di libri da loro editi e devo dire che vantano buone collane sia come qualità delle storie che come confezionamento dei libri. Con una mail sobria e senza inutili orpelli mi hanno informato di aver apprezzato il romanzo, ma probabilmente potrebbero esserci ripensamenti sul titolo. Che io sappia svolgono un eccellente editing, come poi è d’obbligo per una CE che abbia certe ambizioni distributive. Non vedo l’ora di cominciare a cooperare sul progetto anche se immagino non avrò molta libertà nei riguardi della copertina e non potrò (forse) scegliere chi scriverà la prefazione al volume. Non allarmatevi: è una normale divisione dei compiti. Quando lo scrittore firma il contratto con un CE firma in realtà anche un piano d’azione relativo al proprio libro.


Se l’Editore è piccolino molto probabilmente gli consentirà di scegliere immagini di copertina e altri dettagli, ma quando il dialogo è con una CE di medie dimensioni, copertina e altri aspetti grafici sono di competenza delle figure che nello staff editoriale si occupano della grafica dei testi (e quindi non solo della copertina, ma anche della scelta dei colori, dei caratteri, della disposizione del titolo, ecc). Allo scrittore, invece, sarà affiancato un editor che controllerà punto per punto il testo alla ricerca di eventuali difetti da eliminare o sezioni da migliorare. In questa fase è fondamentale che l’editor sappia il fatto suo perché gli aspetti da guardare per un romanzo, specie se complesso come “Primus”, sono molti. Insomma scrivere un libro è solo il primo passo di quel processo complicato ed eccitante che porta alla sua pubblicazione.


Dal canto mio, e lo dico senza pretese di grandeur ma solo ciò che penso, “Primus” è un vero e proprio primato. Questo romanzo sarà allo stesso tempo il mio sesto titolo pubblicato, il più complesso, il più folle e il più creativo. Mi auguro che una volta in libreria possa piacervi come e anche più dei miei precedenti libri. Perché siete voi lettori che, in un certo senso, avete fatto in modo che questo sogno diventasse realtà. Ah, un’altra cosa… “Primus” sarà il primo di una serie di tre romanzi che, sebbene indipendenti uno dall’altro avranno in comune i personaggi. E infatti “Sensum”,il romanzo che sto scrivendo adesso, ne è praticamente il seguito; ma questa, come si dice, è un’altra storia…



Massimo Valentini



N.B.:ho letto attentamente i vostri commenti relativi a possibili recensioni di certi libri commerciali. Mi sembra giusto accontentarvi almeno una volta e pertanto ho deciso di recensire un libro di Moccia. Scegliete voi quale.







62 commenti:

  1. Complimenti vivissimi!!!!

    Marica

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  2. Grande!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sono eccitatissima, non vedo l'ora di leggerlo.

    Lina

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  3. Stupenda notizia era ora! :-)

    Complimentoni

    Marcello

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  4. I miei più vivi auguri, vecchio mio

    E. Stefanin

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  5. Vero, vero. Sale a quota sei libri! Ehi e c'è anche il saggio, no? Sette!!!!

    Katia

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  6. Grande scrittore, grande personaggio... sarà grande anche il suo nuovo libro! Bravissimo

    Lea

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  7. Ke bello!!!! W Primus!

    Silvietta

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  8. Questa si che è una splendida novità. Noi fun-girls siamo prontissime a fare la nostra parte!!

    Chiara, Jessica, Monia, Erica, Lara, Sara, Margherita (the boss!)

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  9. Ma chi se ne frega di Moccia noi vogliamo la rece di Primus!!!!

    Vanessa

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  10. Splendido! Augurissimi...
    Non veso l'ora di legggerlo!

    Eleonora

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  11. la mia ammirazione Val. Non e' da tutti pubblicare sei libri. Mi aspetto grandi cose!

    Fabio

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  12. L'era della seconda generazione e' cominciata...

    Mirella

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  13. Allora Primus e' il primo di una saga...

    Lea

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  14. Sara' il prossimo libro che comprero'.

    Marco

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  15. Ma io voglio fare un sacco di domande eh!!!!!! Adesso vogliamo sapere tutto, sa!!!!

    Gaia

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  16. Feliceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!

    Linda

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  17. Per me che sono la sua prima fan, anzi fun, e' una news da cardiopalma!!

    Angela

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  18. E adesso ne deve parlare... E poi... Almeno il nome dell'editore uff

    Marzia

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  19. Succosa novita'... Finalmente potro' leggere un altro suo romanzo dopo Ultima Thule. Goduriaaaa

    Lara

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  20. A momenti preferisco i suoi libri al mio lui che, he he he, mi sa e' un po' geloso!!!!!

    Franca

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  21. Prof Margherita faccia qualche domanda nome di tutti!

    Mara

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  22. Mamma mia, mamma mia!!! Voglio l'autografo!!!!!!!

    Maria Pia

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  23. Finalmente!

    Lei e' mitico!

    Laura

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  24. La prima copia deve essere miaaaaaaaaa!

    Serena

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  25. Un altro successo, lo so. Auguri, auguri, auguri!

    Federica

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  26. Finalmente! Temevo che avremmo dovuto aspettare chissa' quanto,x leggere un altro suo libro. Complimentissimi!!!!

    Martha

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  27. Aaaaaaah!!! Che bello!!!!

    Marcella

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  28. Notizie! Vogliamo, anzi no, esigiamo, notizie!!!!!!!

    Gaia

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  29. Quota sei libri? E' vero... Auguri

    Paolo

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  30. Wow, sono ammirata Val. Stupenda notizia!

    Samantha

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  31. Mi associo al coro degli entusiasti. Sono stupito.dalla sua incrollabile capacita' di scrivere e attendere un'occasione migliore per pubblicare. Altri non lo avrebbero fatto e magari pagato. Leggero' con entusiasmo il suo nuovo libro

    Franco

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  32. Wow!!!! Bellissima notizia...

    Azzurra

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  33. Sei libri pubblicati e cosi' giovane. E contrario Gli eap :-)

    Lei e' il mio idolo e quello di karly, la mia best friend!!!!!

    Sonia

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  34. Che bello!!!!!! Non vedo l'ora di leggere il nuovo capolavoro!!!!!

    Gabriella

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  35. Voglio un autografo aulla mia copia!! AaaAaaaaH!!

    Simona

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  36. Quindi "Primus" sarà il numero uno di una saga di tre romanzi? Ottima notizia... Dev'essere mioooooooo!

    Ivane

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  37. Sono molto felice di sapere che questo romanzo sarà pubblicato. In effetti è già un certo traguardo poiché, appunto, si tratta del primo romanzo dopo "Ultima Thule". Pubblicare sei volte di fila, considerata la sua giovane età mi pare un ottimo risultato. E lei è al terzo editore, se non erro. Mica da ridere! Sarò felice di sfogliare e gustare un suo romanzo e penso proprio che lo leggerò molte volte perché sono curiosa di conoscere la sua evoluzione stilistica dai racconti/prima generazione ai romanzi/seconda generazione. Dando un'occhiata alla sua carriera mi pare che lie ha seguito un approccio più che buono. Non è approdato subito ai romanzi ma ha cominciato con i racconti, saltabndo a piè pari l'autopubblicazione e la pubblicazione in rete. Ha poi continuato con un romanzo breve, "Ultima Thule" e poi con tre antologie di racconti. Adesso sarà in libreria con un romanzo ma, di nuovo, molto diverso dai suoi libri precedenti. "Primus", quindi, dovrebbe essere un libro-simbolo di tante cose. Confesso la mia grande curiosità sull'argomento. Un'ultima cosa: le modifiche sul titolo... "Primus, l'uomo che sognava di vivere" sarà quindi stravolto? Onestamente spero di no, mi ero affezionata a questo titolo così come a "I segugi di Newton" del resto. Fosse per me, se fossi io l'editrice, probabilmente avrei proposto "L'uomo che sognava di vivere" per una maggior valenza del titolo in quanto tale, vale a dire che sembra più affascinante NON svelare un nome. O, al contrario, lasciare solo "Primus" anche se così sembrerebbe un po' troppo farraginoso. Beh, sono mie speculazioni, ovviamente, ma spero che non si troverà un titolo troppo diverso da questo. Mi piace molto. Mi piacerebbe, poi, leggere qualcosa, un'anteprima, del nuovo romanzo. Sarebbe possibile?

    Margherita

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  38. Sono molto curiosa anch'io. Non ho mai letto un suo romanzo essendomi "interstardita" solo con due suoi libri. Questo sarà la volta buona...

    Bianca

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  39. Moccia? Nooooooooooooooooooooooooooooooooo! Come si può A meno che non sia una recensione al vetriolo!

    Lorenzo

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  40. Penso lo comprerò anch'io.

    Mauro

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  41. Cambiare il titolo? Ma scherziamo? "Primus" non si tocca!

    Vanessa

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  42. Noi fun siamo eccitate!!!!!!


    Monia

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  43. Stupendo! A me cmq il titolo piace. Forse L'uomo che sognava di vivere sarebbe piu' misterioso, no? Ma cambiarlo proprio no!!!!

    Elena

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  44. "Amore 14", il nome di un taxi praticamente... Rece di quelle toste...

    Marcella

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  45. Ammiro la sua coerenza artistica e umana. La prof ha ragione

    Margherita (CS)

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  46. Che bello sono strafelice x lei!

    Cristina

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  47. Meraviglioso! Adoro i suoi libri e quelli vecchi li ho consumati a furia di leggerli!

    Stella

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  48. Io sceglierei Ho voglia di the, pardon di te hi hi hi, oppure Amore quattordici...

    Monia

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  49. Per la rece mocciofila io sceglierei "l'uomo che non voleva amare" oppure quello prima, "Amore 14".

    Diana

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  50. Gongolo come una pazza. Val, ho tutti i tuoi libri, carinissimi, sugli scaffali della mia libreria :-) e presto comprero' anche «Primus»!

    Eleonora

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  51. Non l'ho mai letto ma,gia' adoro questo romanzo!!!!

    Marzia

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  52. Ehi ma quando lo compro voglio un autografo!!!!

    Azzurra

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  53. Tanti tanti tanti complimenti sig. Valentini!!!!! :-) Non vedo l'ora di leggerlo!!!!

    Paola

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  54. Be' lo voglio leggere pure io!

    Mariella

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  55. Notizia goduriosaaaaaaa...

    Eliana

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  56. Sono piacevolissimamente felicissima. In effetti leggerei molto volentieri un suo romanzo. Adesso devo solo attendere, e spero poco :-)

    Ornella

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  57. Cosa dire se non... AUGURI!!!!

    Federica

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