Buongiorno a tutti voi e ben ritrovati su questo blog. Devo comunicarvi due novità ed entrambe sono piacevoli. Intanto, la direttrice della rivista “Il Giornale dei Misteri”, la dottoressa Francesca Vajro, ha dato disposizioni affinché il mio nome, che compare nell’elenco degli Autori sul sito apposito del mensile, sia collegato direttamente a questo blog. Ciò significa che chiunque visiti l’area virtuale del giornale e scorra la lista degli Autori potrà, cliccando sul mio nome, arrivare anche qui. Forse per voi è una piccola cosa ma per me rappresenta un gradino in più a disposizione dei miei lettori in generale. Senza contare che per me “Il Giornale dei Misteri” è la rivista cui desideravo collaborare da… 18 anni (e non sto scherzando)! L’altra notizia riguarda direttamente la mia Seconda Generazione. Uno dei romanzi che la compongono, quello finora noto come “Attimi senza Fine”, cioè il secondo della serie, è arrivato in pole position sul podio del completamento. Proprio in questi giorni è sottoposto alla quarta stesura (un controllo di struttura, scorrevolezza, refusi e trama) e poi sarà consegnato ufficialmente al comitato di lettura affinché dia il proprio “nullaosta” che lo certifichi come pronto a spiccare il volo. Il titolo definitivo è quello che da… il titolo a questo stesso post: “Primus, l’uomo che sognava di vivere!” Come detto in precedenza, si tratta di un romanzo inusuale, almeno nella mia produzione che a suo tempo ho spesso definito “dickiano”. Lo è, senza dubbio, ma è molto “mio” come del resto è naturale. Gli altri tre romanzi sono in vari stadi di progetto e/o scrittura e presto inizierò la stesura del terzo. Per il momento, questi tre restano top-secret! Primus, invece, esce adesso dall’ombra e pur essendo il secondo della serie vedrà la luce per primo. E’ il libro che inaugura un corso nuovo di zecca della mia narrativa. Difficile ascriverlo in qualche genere. E’ distopico, fantastico e molto noir su certi aspetti. Il suo senso è nascosto ma, come vi ho già detto, si basa sul mio racconto “Althaira”, che ne è infatti una delle protagoniste femminili. Prima che poniate le vostre domande, eccovi una serie di curiosità:
Dimensioni: Lunghezza 322 pagine formato A4, circa 600.000 caratteri. Una volta pubblicato (sempre se verrà pubblicato!) potrebbe arrivare a 400 pagine di libro. E’ il solo romanzo, per adesso, con una nota dell’Autore che ne costituisce parte integrante, scritta prima ancora di cominciare materialmente la stesura. I personaggi si dividono in esseri senzienti umani e non. Eccovene una lista con i nomi autentici:
Esseri senzienti di natura umana
Primus
Jack.
Richard
Mattew Parson
Leyla
Veronica
L’Altro
Creature archetipiche:
Althaira
Lei
La Guardiana
Veronica
Leyla
Istanti di Tempo
Personaggi storici o comunque reali che compaiono a vario titolo:
Richard Nixon
Bush senior
Hitler
Stalin
Giovanni Paolo II
Rita Levi Montalcini
Marx
Laplace
Einstein
Bonaventura
Eriugena
Sant’Agostino
Il resto del mondo (no, non è uno scherzo)
Personaggi dei fumetti:
Felix il gatto
Topolino
Per la sua struttura distopica è ascrivibile al Fantastico Puro sulla falsariga della narrativa dickiana, senza alcun dubbio, ma se ne discosta (intanto perché io non sono a livello di Dick, ovviamente) per essere molto “mio”. Come detto per certi versi somiglia a un noir. Come già il racconto “Althaira” l’universo descritto dal testo prevede un cenno a qualsiasi cosa da me scritta finora, pubblicata o no.
Fruibilità:
Per questo romanzo non è possibile rivolgermi alla 0111 Edizioni, ma non mi soddisfa più, anzi! E’ la Casa Editrice che possiede il mio rispetto per il lavoro serio che da sempre la caratterizza e infatti “Gabbiani delle stelle” e “Il Cigno e altri racconti” porteranno il suo marchio (sempre se la direttrice confermerà i progetti). Il motivo per cui “Primus” dovrà altrove riguarda le sue dimensioni: 600.000 caratteri eccedono le linee editoriali della 0111 per motivazioni di costo. Inoltre è possibile che mi rivolga a un'agenzia letteraria prima che a una Casa Editrice, vedremo! Nel frattempo il comitato di lettura passerà al setaccio ogni frase per verificarne l’assenza di errori e per avanzare note, proposte, commenti. E’ il primo dei romanzi per cui mi affido a un notaio per la sua protezione. Per esigenze editoriali (e personali) NON E’ possibile postarne stralci. Eccovi, però, uno stralcio delle note dell’Autore:
“…questo volume non è un prodotto commerciale, ma un bisogno, il mio, e pertanto mi assumo tutte le responsabilità del caso. Di averlo scritto, di averlo sentito, di averlo sofferto sulla mia pelle giorno per giorno. Perché questo libro è vivo. Ogni pagina trasuda sangue, incoscienza, sofferenza, follia e sudore. Ogni pagina trasuda vita. Quella di una persona che vive in un mondo profondamente mutato negli ultimi decenni. Un mondo che non solo vive nella paura, ma la fomenta, la vezzeggia, perfino. Un mondo dove il marketing dice all’uomo medio di che cosa ha bisogno, di che cosa ha paura, che cosa pensare. Un mondo di bambole che credono realmente di essere autonome…”
Davvero, per il momento non posso dirvi di più. Intanto, come sempre, vi invito a lasciare i vostri commenti!
Massimo Valentini
E infine il momento tanto atteso è arrivato! Intanto complimenti per il lik al Giornale dei misteri. Penso che prima o poi mi farò un abbonamento, dato che ci scrive. Quanto al nuovissimo romanzo non ho parole per ringraziarla della sua gentilezza nei confronti di noi fan. Il titolo è bellissimo ma da come ne parla non riesco proprio a capirne la trama. Deve però essere entusiasmante e non le nascondo che questo velo di segretezza stuzzica parecchio la mia curiosità. Lo stralcio delle note è convincente. Le domande sarebbero tante, tantissime ma penso proprio che non le soddisferebbe. Woe però :-)
RispondiEliminaStefania
Complimentiiiiiiii!!!dev'esere un romanzo super!! Spero di poterlo leggere prestissimo.
RispondiEliminaMarica
Auguri di cuore sia per la rivista che per il romanzo! Troppo mistero però... sono molto molto curiosa!
RispondiEliminaElena
Lei non delude mai le aspettative ma semmai le prevede. Sembra un romanzo davvedro atipico e forse, se posso, anche un po' fantasy... Certo sono molte le domande che vorrei porle ma ancora immagino sia presto per parlarne. Le auguro però che sia presto pubblicato e intanto mi preparo a leggere i prossimi libri pubblicati con 0111 Edizioni!
RispondiEliminaMarco
Sono certa sarà un romanzo bellissimo e forse anche inquietante. Strana la frase prelevata pari pari dalla Nota dell'Autore e inusuale il fatto di scrivere PRIMa la nota POI ilromanzo! Lei si conferma come semptre un punto di vista alieno al contesto nazionale. Sembra un fantasy, almeno a giudicare dalle liste dei nomi e soprattutto dalla loro natura ma se Massimo Valentini dice che è Fantastico allora è Fantastico. Sono molto attartta da questo libro, non lo nascondo! Bella anche la notizia sul Giornale dei misteri. Penso lo cercherò in edicola! Comunque complimenti.
RispondiEliminaPS: quanto alle Case Editrici che sta contattando spero proprio che non si lascino sfuggire questo libro. Sarebbe bellissimo leggerlo quanto prima!
Mirella
Che meraviglia! Voglio leggerlo!
RispondiEliminaSandra
Ps: sono bellissimi i nomi che ha scelto. Xoavia? Wow!!!! E "Lei"? Che vuol dire? E poi i personaggi storici e quelli dei fumetti... ci credoc he impiega un anno a scrivere i nuovi romanzi però sono sicura di una cosa: la sua firma è sempre sinonimo di qualità!
Complimenti sig. valentini!!!! Non è per niente piccola cosa anzi!!!! Così il blog sarà visitabile da tanta tanta tanta altra gente e i Suoi Libri conosciuti come meritano :-)
RispondiEliminaPer quanto riguarda "Primus, l’uomo che sognava di vivere!” non vedo l'ora che sia acquistabile... Già il titolo mi ispira... per non parlare delle note dell'Autore :-)
Speriamo che il 2011 arrivi presto!!!!! :-)
Paola
Intanto lasciatemi dire che questo romanzo mi sembra un Fantasy coi controfiocchi ma per fortuna non all'italiana. Già a giudicare i nomi dei protagonisti, e il bellissimo titolo, molto suggestivo. Stupenda e oserei dire "valentiniana" la stesura partita dalle... note dell'autore! dolce l'apertura con "Il Giornale dei misteri" e semplice e discreta come ormai il Nostro ci ha abituati a considerarlo... Tornando al romanzo, intanto grazie per aver postato queste informazioni. Lei però è un furbacchione, me lo lasci dire. Non ha postato nè una trama né elementi sufficienti a definirla, anche se però ha detto anche troppo per venirci incontro! Il romanzo mi sembra davvero Fantasy ma a ben vedere l'aggettivo dickiano mi lascia propendere per un lavoro alla "Ubik" ma direi alla Valentini. La sua Seconda Generazioen sembra davvero diversa dalla prima! Non oso pensare cosa sarà il terzo della serie che lei stesso definisce crossover tra SF/Fantasy alla Howard! Mi aspetto un capolavoro dietro l'altro, vista la sua abilità narrativa. Fa benissimo a proporre simili impegnativi lavori alle Grandi Case Editrici e le auguro di veder quanto prima uno dei suoi libri godere di una distribuzione nazionale e non solo... Curiosa e strana la partecipazione di personaggi come quelli citati... Certo che sa come incuriosire i lettori! Complimenti!
RispondiEliminaChiara
Non riesco proprio a capire la trama di questa perla, ma tanto sono certa che sarà un bellissimo lavoro. Se non erro lei impiega più di un anno per ciascuno di questi romanzi e a giudicare da quanto scrive il tempo necessario lo è giustificato! Fa bene, inoltre, a non postare nulla perché è giusto che un lavoro del genere resti il più possibile celato. Del resto lei non ha bisogno di mostrarsi al prossimo come fanno tanti emergenti. Lei è uno scrittore di sostanza! Non posso immaginare quanto sia complesso questo romanzo ma credo a ogni sua parola quando dice, anche nei vecchi post, che questi romanzi sono impegnativi, soprattutto conoscendo la sua attenzione ai dettagli. Sono molto ammirata dalla sua capacità di narratore e le auguro che questo sia solo il primo romanzo di una serie di altri tradotti anche all'estero. Penso che ne abbia le qualità e i meriti!
RispondiEliminaLea
Lei è un folle geniale! Hitler, Stalin, Rita Levi Montalcini, Topolino, e quello stralcio di Nota dell'autore scritta PRIMA DEL ROMANZO STESSO? Ci credo che definisce questo nuovo capolavoro, perché di questo sono certissima, dickiano! Già, anzi, leggere quelle frasi mi ha fatto venire la pelle d'oca, che sarà il romanzo? Meraviglioso, senza dubbio!
RispondiEliminaBarbara
Dica, signor Valentini, non è che per caso vuole vincere il Nobel per la letteratura? Perché questi dati sono semplicementi incoraggianti in tal senso!
RispondiEliminaBellissimo l'assaggio della nota dell'Auotre e se tanto mi da tanto e il romanzo sarà scritto in quel modo devo convenire che la sua Seconda Generazione sarà qualcosa che ancora non abbiamo visto. E dire che reputavo difficile fare qualcosa di meglio di un "Logica di mercato" o di un "Althaira"... Ma dimenticava che lei è Valentini! Complimenti! Spero di leggerlo presto!
Eleonora
Il titolo è quello che è: alla Massimo, senza dubbio! Sono felice per Il Giornale dei Misteri. Visto che ci scrivi tu comincio a leggerlo anch'io. E non immaginavo potessi scrivere anche di argomenti divulgativi, conoscendoti per uno impegnato in materie specialistiche quale quella di cui ci occupiamo. Ho svolto qualche ricerca e ho appreso che Il Giornale dei Misteri è davvero la pubblicazione di questo genere più antica esistente e penso sia una nota prestigiosa farvi parte. Già: penso che tu sia un buon acquisto! Ho apprezzato molto il tuo "Alieni negli abissi", di gran valore e come sempre sei attento alle precisioni. I miei complimenti.
RispondiEliminaAh, già, il nuovo romanzo... Sei folle, te lo devo dire, ma sei un folle geniale. E te lo dice uno che, come sai, non è proprio avvezzo a simili cose. Sei un abile giornalista, ora un ottimo divulghatore, uno scrittore folle (adoro Dick...).. ho dimenticato qualcosa? Non è che una volta o l'altra scopro anche che suoni l'arpa da quando avevi un anno? Diciamo che sei un nuovo Leonardo! I miei complimenti, amico mio.
E. Stefanin
Benissimo, abbiamo il titolo del primo romanzo (quasi) pronto per il mondo. Non dirò qui che mi aspettavo che i titoli detti in precedenza fossero ad interim, ma ne avevo il sospetto. Così come ho il sospetto che il nostro Valentini nasconda molto del nuovo capolavoro. Dico questo perché penso proprio che Chiara abbia ragione quando la definisce "furbacchione"... Parliamoci chiaro: ci sta eccome! Anzi, lei è a volte molto, molto paziente con avvistamenti e simili
RispondiEliminama anche come informazioni pur senza essere un egocentrico di prima categoria. Infatti non esiste alcun collegamento ipertestuale ai suoi libri ma solo alla copertina della rivista. Vada a vedere cosa fanno, giustamente, gli altri scrittori... ma è anche vero che gli altri non sono lei. Di questo post apprezzo molto i dati inusuali quanto vogliamo ma dickiani, è vero. Lei ha più volte detto che questo romanzo, "Primus" (a proposito, ma non era solo il numero quattro a dover sfoggiare un titolo in latino?) è il suo "Ubik". Mi viene facile pensare, allora, che il suo "Valis" possa essere il numero quattro? O qualcosa che ancora non conosciamo? Certo, se le premesse sono queste, immagino che il suo carnet letterario diventi più importante nel tempo. Intanto perché davvero non immagino cosa sia capace di fare con questa nuova generazione. Dai dati che ci dice, quelli "declassificati" ;-) effettivamente non sembrano avere molto da spartire con i racconti ma neanche con il suo romanzo, che pure non è proprio una cosa da nulla. Sembra quasi abbia cambiato genere, ma io presumo che invece sia il suo processo di maturazione come persona e artista che le abbia fatto virare di bordo così completamente. Il fatto che abbia scritto le Note dell'Autore non mi sorprende in una persona come è lei. Gli artisti scrivono o dipingono prima di sapere cosa fanno. Niente di più semplice, relativamente è chiaro, che lei abbia scritto prima un post e poi, giacché era il SUO pensiero, ne abbia fatto le Note dell'Autore e deciso da un giorno all'altro di scriverci sopra un romanzo. Ecco, questa potrebbe essere una spiegazione. Diciamo che per capire uno come lei occorre avere una mente molto duttile. Tornando al romanzo, il titolo è bellissimo e...suggestivo. Bene fa a non postarne nulla, anche se muoio dalla voglia di leggerlo :-) e neanche a parlarne o rivelarne la trama. Primus, l'uomo che sognava di vivere", è un titolo diverso da quelli soliti italiani. Ed è indicativo di suo, se messo in relazione con lo stralcio delle Note dell'Autore... Vediamo se indovino, ma non dica nulla, nanche in un altro post...
Superati i tempi di "Ultima" sta cercando una svolta a livello letterario e non penso solo a questo. Mi scrive un nuovo romanzo di SF Soft, il primo della serie, ma non lo chiamerò "I segugi di Newton", NON lo chiamerò affatto! Per qualche motivo mette mano subito a questo e poi prosegue con il terzo e da poco il numero quattro, che guarda caso sarà un sequel o qualcosa del genere, di "Primus". Altra cosa: Althaira sarà la protagonista femminile. Una cosa molto dickiana...
Margherita
In un post precedente lei ha detto che questa nuova Seconda Generazione non deriva da suggestioni di altri autori ma da autosuggestioni. Ecco il perché di Althaira, ormai lo standard della musa letteraria per uno come lei. (Un nome splendido, complimenti. Il nome di una stella...)E lo stesso vecchio Dick fece lo stesso con tanti racconti che poi divennero romanzi o comunque legati tra loro. Allora, continuando il ragionamento, ANCHE gli altri romanzi saranno "prodotti finiti" partendo dai suoi racconti? In senso lato, quindi, la Seconda Generazione è un modo squisitamente personale per affrancarsi a un momento delle sue limitazioni (o quelle che avverte come tali) e dalle suggstioni dei grandi... Ma spero di non deluderla se le dirò che anche Lovecraft fece altrettanto e anche gli altri. In questo senso la Seconda Generazione sembra un tassello verso un'automnomia di pensiero del tutto diversa. Lei si conferma non solo un uomo poco comune, ma una mente davvero strana. Spero suls erioc hele Grandi Case Editrici cui sta pensando aprano gli occhi e pubblichino questo nuovissimo romanzo. Sarebbe un vero peccato se per miopia non lo facessero.
RispondiEliminafine seconda parte...
Margherita
Sa cosa penso? Che questa generazione, anche se vitale per le sue potenzialità espressve, sia ad interim... Intendo dire che credo che questi romanzi, complessi, bellissimi (sicuramente!) e artistici ma sperimentali (lo ha scritto lei stesso) siano il suo "investimento" personale ad essere autonomo come scrittore e come persona da un "mondo" (un modo di vedere le cose?) che non le piace. Un po' come Kafka, lei dovrebbe essere studiato e dico davvero. Non poerché sia, come scrissi in un dei miei primi commenti, "un folle meraviglioso" (che però penso davvero) ma perché si conferma uno dei pochi artisti veri italiani non legati ad alcuna convenzioone geografica o letteraria nostrana. Uno che scrive davvero.
RispondiEliminaMi fermo qui, ma ha il mio rispetto.
Margherita
Wow!
RispondiEliminaEleonora
Ho trascorso tutto il pomeriggio in compagnia della prof ( a prop, per chi volesse saperlo, la mia seduta di laurea è andata bene :-) ) a chiacchierare del suo nuovo romanzo... Diciamo anche che non eravamo solo noi due ma tutta la "cricca" delle "fan pisane" come dice Chiara. Di cosa parlerà il nuovo romanzo, di cosa non parlerà, illazioni, commenti, curiosità, domande... speculazioni e speranze varie. Perché dico queste cose? Non lo so! So solo che questo post ha sollevato un polverone qui da noi. I punti salienti, che vorremmo chiederle (siamo una ventina di potenziali acquirenti del libro hi hi hi hi) sono essenzialmente tre:
RispondiEliminaTra i personaggi c'è "il resto del mondo" oltre a nomi di famosi uomini politici, dittatori e religiosi. Che ruolo avranno?
Da quel che dice il numero 4 sarà una sorta di sequel però la prof Margherita pensa che sarà anche un romanzo del tutto indipendente. Secondo lei segue un po' il concetto di P. Dick quando scriveva un romanzo dopo l'altro che sviluppava la stessa idea centrale in modo diverso.
Ultima domanda: se "Primus" è il suo "Ubik", il numero quattro sarà il suo "Valis"? Non so perché, davvero, la prof si sia "fissata" con questa faccenda ("Valis" come capolavoro dickiano, uguale "Primus" come capolavoro valentiniano attuale ma visto, in senso lato, come pre-capolavoro assoluto). Insomma: il "numero quattro" sarà il risultato dei primi tre roamzi sperimentali e quindi sarà la sua Summa Letteraria o farà parte del gruppo e il capolavoro assoluto sarà qualcos'altro? E se sarà qualcos'altro ha già stilato qualcosa?
Perdoni queste curiosità ma i dati che ha postato sono interessanti. Sono inoltre d'accordo con Chiara e la prof sulla sua intelligente strategia letteraria. Scientemente ha postato questi dati eppure in tutto questo tempo ha postato tanti post sulla Seconda Generazione, ma in effetti non ha mai detto nulla delle trame. E' logico ipotizzare allora che scientemente ha inventato titoli di comodo. Secondo noi, insomma, il suo progetto potrebbe essere del tutto nascosto ma proprio per questo incuriosisce. Potrebbe spiegare questi aspetti nel prossimo post? Anzi, già che ci siamo, perché non consente a noi lettori di sbizzarrirci con domande e affini (almeno su "Primus"?) Noi pensiamo sia interessante.
Ultima nota: è ufficiale il gruppo di fan che qualcuna qui ha battezzato "The V. Group!" Tutti quanti insieme auguriamo a "Primus" di essere presto un libro di grande rilevanza letteraria!
Monia
E' un bellissimo titolo "Primus!"
RispondiEliminaMarzia
Salve a tutti sono Marcella, una delle studentesse della professoressa Margherita. Volevo chiederle informazioni in merito al nuovo romanzo. Sarà un Fantasy puro anche se non ambientato in Italia, o sarà qualcosa di completamente diverso? Grazie.
RispondiEliminaPs: compli per i suoi libri. Gli ultimi li ho letti e sono molto belli.
Marcella
Dubito che il nuovo romanzo sia un fantasy altrimenti lo avrebbe detto. Credoinvece che sia qwuel che Valentini ha sempre detto che fosse: un romanzo fantastico surreale e diverso da quelli scritti finora.
RispondiEliminaSamuele
Sembra un romanzo meraviglioso! Molto bello il commento di Margherita. Potrebbe postare delle altre informazioni quando potrà? Grazie
RispondiEliminaKatia
Prima di tutto i miei complimenti per questo nuovo romanzo. Certo sembra qualcosa di inusuale! Non ho letto molto Dick però credo che il suo romanzo sia qualcosa di completamente diverso. Sono molto curiosa!
RispondiEliminaLara
Molto belle queste notizie! Attendo fiduciosa nuove gustose anticipazioni. Il romanzo sembra intrigante. complimenti
RispondiEliminaSonia
Che titolo intrigante! E che informazioni ghiotte che ci da! Come sempre è riuscito ad alimentare la mia già innata curiosità. Spero che presto avremo modo di leggere quello che si preannuncia un ennesimo capolavoro... Sono assolutamente certa che sarà persino superiore a quanto di suo siamo abituati a leggere... E chissà che come diceva qualcuno non prenderà davvero il nobl per la Letteratura un giorno!
RispondiEliminaVeronica
Sembra proprio un bel romanzo!
RispondiEliminaPaolo
Leggere i suoi post è sempre interessante.
RispondiEliminaSono incuriosito anch'io da questo nuovo libro e posso capire che non possa divulgarne neanche un capitolo. Però non capisco proprio come faccia a scrivere una storia con quei personaggi apparentemente slegati tra loro. Confesso di non conoscere Dick, però. Sono però incuriosito!
Franco
Molto curiosa, io! :-)
RispondiEliminaMirella
Conosco bene il Giornale dei misteri e sono concorde con il lettore Stefanin sul fatto che sia una rivista illustre nel suo campo. Se Valentini ci scrive ci sarà un perché! In merito al libro sembra visionario al massimo grado ma effettivamente non è espressa la trama. Se però dovesse fare un post ascoltando quindi le richieste della signora Margherita e delle altre lettrici lo leggerò sicuramente.
RispondiEliminaMarcello (CS)
Sembra un ottimo romanzo. Cavoli però... non riesco proprio a immaginare che razza di storia debba essere con quei personaggi.
RispondiEliminaSamuele
Che non possa dire la trama ci sta. Non sapevo che però i notai proteggero anche i dirritti letterari. Sono molto incuriosità da questo romanzo. Io perciò mi associo alle ragazze pisane per chiedere a gran voce un post nuovo in cui rispondere alle domande deilettori. La mia è:
RispondiEliminacome fa ad avere tutte queste idee e a scriverle su carta in forma di romanzi?
Martha
Piacerebbe anche a me sapere qualcosa di più di questo nuovo libro. Sono anche contenta del fatto che sarà un romanzo importante come dimensioni così quando sarà pubblicato potrò assaporarlo per più tempo. Però ipersonaggi non riesco proprio a capirli. Che sitgnifica creature archetipiche? E gli istanti di tempo cosa sono?
RispondiEliminaSara
Mamma mia che fantasia! certo deve essere difficile scrivere un libro così. Però sembra un fantasy anche a me, a dire il vero. Mi piacerebbe leggerlo!
RispondiEliminaLina
Secondo me fa benissimo a proteggere i suoi segreti. Questi romanzi sono gioielli di famiglia e scriverne uno costa a Valentini più di un anno. Certo, continuo a invidiare le ragazze del comitato di lettura! Deve essere un'emozione rara possedere tra e mani un manoscritto originale di Valentini in anteprima!
RispondiEliminaElena
Per Veronica:
RispondiEliminaBeh, tra le righe Valntinini già dice che i nuovi romanzi saranno superiori alle cose già pubblicate. Ma certo io non sono un'esperta e non mi intendo di cose artistiche come Margherita o le sue ragazze. Però i libri di Valentini mi piacciono molto perché fanno riflettere e sono scritti bene. Vorrei conoscere pure io altri dettagli in merito al nuovo romanzo!
Sandra
sono certa che qualcuna del comitato di lettura scrive qui sopra. Si accettano soffiate sul nuovo romanzo please!! :-)
RispondiEliminaMarica
Questo libro deve essere bellissimo! Lo voglio comprare subito!!!!!!
RispondiEliminaKatia
Bei nomi. Xoavia, Althaira, Istanti di Tempo... mi associo a chi dice che sembra un fantasy ma trattandosi di un libro valentiniano non riesco a capire l'intreccio e neanche una possibile relazione tra i personaggi. Che vuol dire la frase "il resto del mondo"?
RispondiEliminaErica
questo romanzo m'intriga molto!
RispondiEliminaSimona
Mi piacerebbe saperne di più del nuovo romanzo. Però non ho alcuna domanda da porre anche perché non ho la minima idea di come sia stato scritto. Penso comunque che Valentini sia proprio un artista! Deve trattarsi di un libro molto bello.
RispondiEliminaVanessa
Vorrei sapere qualcosa anch'io per favore! Sembra un libro bellissimo, meraviglioso. Vorrei essere al posto di una delle ragazze che possono leggere i suoilibri in anteprima.
RispondiEliminaLorenzo
Stupendo!
RispondiEliminaViviana
Mi associo alle studentesse pisane!
RispondiEliminaIvane
Sarà un bellissimo romanzo, ne sono certa. Però proprio non riesco a capire come faccia a costruire una trama con questi personaggi. Molto bella la frase "Istanti di Tempo". Che cosa sono?
RispondiEliminaSofia
Che bel progetto, Max! E' un libro che suscita la mia più grande curiosità...Un mix di personaggi che sottolinea, ancora una volta, quanto sia prolifico e vulcanico il tuo estro.
RispondiEliminaComplimenti e auguri!
PS: io mi sento a creatività zero. Sarà che i sogni, quando stanno per realizzarsi, annullano gli stimoli?
Un abbraccio della "troppo tranquilla" Danimarca
Roberto
Istanti di Tempo e La Gurdiana sanno di Fantsy lontano un miglio. Però tante volte lei ha detto che non avrebbe mai scritto un libro dove la magia avesse un ruolo. Dato che per me le sue parole sono legge vorrei qualche notizia in più. A partire dal titolo, bellissimo, che dà il nome al libro. Ormai ho capito che Lei anche i titoli li sceglie davvero bene. L'uomo che sognava di vivere sa di un romanzo potente. Ma quello che non riesco a capire è come faccia ad aver scritto una storia dove i personaggi sono quelli indicati... Distopico: ho trovato questa parola sul vocabolario. Ok però... resta il fatto che lei è un genio. Sono una delle studentesse della prof Margherita e mi laureo (dovrei) entro un anno. Avevo già in mente di fare qualcosa con i suoi libri soprattutto per "Althaira" (un racconto dolcissimo, sensuale ma mai volgare -bellissima lei, una donna davvero eccezionale - e delicato come pochi). E dato che questo romanzo è basato su di esso mi prenoto in anticipo. Se fosse pubblicato, quindi, dica per favore dove comprarlo perché la tesi su di lei la faccio a scatola chiusa. Tanto ormai, di lei non possono che esistere romanzi autenticamente belli. Complimenti per la sua fervida fantasia e l'augurio di non commercializzarsi mai. Di libri autentici in questo mondo che non legge ne servono sempre!
RispondiEliminaSelene
Buongiorno. E' la prima volta che scrivo sul suo blog anche se la seguo da parecchio tempo. Sono una di quelle "ragazze pisane" che la segue grazie alla nostra docente che ci ha fatto una testa così... :-) Abbiamo già aperto un piccolo fan club su di lei, se non le secca, presso una delle nostre stanze al college, ma per ora il suo materiale è in massima parte, ci scusi, fotocopiato. Le scrivo questo perché intanto vorrei dirle che lei non ha bisogno di essere o meno al livello di Philip Dick: lei ha un suo stile mentre altri scrittori moderni, anche blasonati, copiano. E poi la sua produzione letteraria è di prim'ordine. Io seguo un corso speciale di Filologia e sono un'appassionata di narrativa anglosassone sia essa composta da poesie o da romanzi e racconti. Leggo moltissimo sia per esigente di studio che per diletto, qualcosa come circa 60 libri all'anno e di romanzi ne ho letti tanti. Racconti pure ma purtroppo in Italia è difficile trovare racconti belli. L'SF pura mi piace di più mentre detesto il Fantasy in generale, italiano soprattutto. Questo per dirle che non sono una delle solite lettrici che segue un libro solo perché è di moda. Dick è presente nella mia libreria in quantità industriali. Dico una cosa: se "Logica di mercato" o "Il mondo delle bambole" avessero portato la sua firma io avrei pensato che fossero di Dick. Non dico altrettanto per "Un frammento del passato" o per "Soffio vitale" che sono diversi per certi aspetti ma comunque di altissima qualità. Lei ha un tocco geniale anche nei finali. Niente miele italico e nessun sentimentalismo inutile: il finale crudo dei racconti di "Quattro ombre azzurre" è assolutamente da antologia. Bravissimo. "Ultima Thule" l'ho letto e riletto un infinità di volte: il suo vecchio editore ha sbagliato con lei. Un romanzo da sogno e ogni volta non vi trovo difetti. Mi chiedo come faccia una sola persona a scrivere con due stili diversi e in modo così efficace. Ah, ho letto anche Howard e lei dirò: aspetto con ansia di vedere pubblicato anche "Primus: l'uomo che sognava di vivere". Se tanto mi da tanto la sua Seconda Generzione non avrà nulla, ma proprio nulla, da invidiare a nessuno al mondo. Un'ultima cosa: "Solaris" di Lem è uno dei miei romanzi preferiti: mi sembra che "Althaira" sia, inq ualche modo, simile come idea di fondo ma certo non ispirata. Il che mi fa penare che uno come lei le Case Editrici dovrebbero prima capirlo, poi pubblicarlo e poi non farselo scappare. Le auguro di pubblicare "Primus" perché sarbbe un peccato che i suoi libri non fossero distribuite come si deve. E io mi sono stancata di riordinare fotocopie su fotocopie. Qui abbiamo bisogno di molte più copie! E per fortuna pare che una ventina di copie saranno acquistate in autunno! Ripeto: pubblichi Primus e anche gli altri. Abbiamo fame di romanzi come si deve! Grazie.
RispondiEliminaDeborah
Sembra un romanzo tostissimo! Incrocio le dita per lei e per noi. Per lei perché sono certa, pur senza averne mai letto una pagina, che sarà un semplice capolavoro! Per noi perché se verrà pubblicato lo potremo leggere!!!!
RispondiEliminaFrancesca
Una figata sto romanzo! Ok, comprerò anche questo!!!
RispondiEliminaMarcello (CS)
Lei non cessa mai di stupire! Però mi unisco al coro degli altri: Istanti di tempo? cosa sono? La prego, può darci qualche delucidazione in più? Il suo post è troppo misterioso!
RispondiEliminaCristina
Sembra un romanzo molto, molto bello. Diciamo che ho l'acquolina bocca... Interessantissimi questa sfilza di nomi davvero inusuali e comunque lo aveva già detto in altri post che la sua Seconda Generazione sarà qualcosa di completamente diverso dalla Prima. Non immagino assolutamente di cosa è stato capace per scrivere la trama ma ho fiducia nelle sue eccellenti capacità. Lei, inoltre, è sempre molto disponibile nei confronti dei suoi lettori. Piacerebbe anche a me conoscere altri dettagli su questo libro tanto più che lo sta già inviando a varie Case Editrici. Il fatto che si tratti di un romanzo piuttosto corposo non è altro che un incentivo in più a leggerlo. I suoi libri hanno un solo difetto: finiscono in pochi giorni. Adesso, con questi nuovissimi romanzi anche questo difetto sarà superato! Il titolo è splendido e molto suggestivo. Non penso sarà un fantasy come dicono altri fan perché ha detto espressamente che sarà Fantastico. Istanti di Tempo? La Guardiana? L'Altro? Lei? Nomi inusuali. La presenza di Althaira, poi, dà un tocco ulteriore di mistero. Quel racconto è bellissimo ma penso che questo romanzo sarà superbo. Se può scriva il nuovo post dedicato a "Primus": sono curiosa anch'io!
RispondiEliminaSaluti da Marcello, attualmente impegnato nella sua prima tournee in quel di Calabria (Montalto, per la precisione!)
Francesca
Wow e triplo wow! Per favore, altri dettagli!
RispondiElimina:-)
Lina
Questo romanzo mi intriga un casino! Ma come si fa a leggere le sue cose in anteprima? Pure io voglio far parte del comitato di lettura!!!!!
RispondiEliminaMaria Pia
Vorrei anch'io leggere sul prossimo post qualche anticipazione su "Primus!" Grazie :-)
RispondiEliminaSandra
Novità di avvistamenti: nei giorni scorsi ho notato il Nostro con diversi plichi tra le mani da una nota cartoleria di Castrolibero. Naturalmente non l'ho avvicinato né mi sono avvicinata troppo ma ho notato, con una certa emozione, che i documenti erano evidentemente assaggi del nuovo romanzo. Dico "assaggi" perché di certo non erano lunghi 322 pagine. Avrei voluto tanto leggerli ma naturalmente non era possibile perché non potevo avvicinarmi! Perciò mi unisco agli altri fan e chiedo nuove notizie!
RispondiEliminaLea
Vorrei conoscere pure io qualcosa del nuovo romanzo. Nonc hiedo trama o come lo ha scritto. Mi rendo conto che è un argomento top secret e non si può pubblicare in interent un romanzo del genere, singoli capitoli compresi, ma vorrei chessò, qualche curiosità su di esso. Grazie
RispondiEliminaEliana
Sinceramente non immagino che tipo di romanzo sia questo. Non potrei neanche dire se sia bello o meno perché naturalmente non è presente la trama e credo che il Nostro abbia postato certe informazioni sia per dirci nuove cose ma nello stesso tempo ha evitato di parlarne troppo per fare a meno di possibili copie. So che moltissimi emergenti pubblicano romanzi, racconti e poesie nei vari blog o siti di aspiranti scrittori ma da quel che ho letto di Valentini lo considero un emergente solo perché non è diffuso a livello nazionale, non certo per la qualità che anzi mi appare superiore a quello di moltissimi nomi di prestigio. Ed è solo per questo che penso che il nuovo romanzo non potrà non essere non solo inferiore ma neanche pari a quel che ha pubblicato finora: dovrà essere superiore sotto tutti i punti di vista. Per questo chiedo anch'io qualche informazioni aggiuntiva, se vuole, su questo nuovo capolavoro annunciato.
RispondiEliminaRiccardo
Riccardo
Mi unisco al "coro" degli altri fan!!!!!!
RispondiEliminaElisa
Più leggo questo post più sono curiosa! Bella la notizia del fan club!!!
RispondiEliminaMarzia
Penso che questo romanzo mi piacerà moltissimo!
RispondiEliminaElena
Non vorrei dirlo ma... anch'io sono curiosa per questo nuovo libro. A Quali Case Editrici lo ha spedito o lo spedirà?
RispondiEliminaStella
Post nuovo, post nuovo! :-)
RispondiEliminaGabriella
Vorrei sapere anch'io qualche altra cosa del nuovo romanzo!
RispondiEliminaSelene