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giovedì 11 giugno 2009

"Gabbiani delle stelle", risposte




A seguito delle numerose richieste sulla possibilità di fornire alcune anticipazioni sul volume "Gabbiani delle stelle" posto qui di seguito una breve riflessione da parte di Antonella Caruso, una delle pochissime persone che hanno potuto leggere quello che, se fosse pubblicato, sarebbe il quarto volume a portare per intero la mia firma. E' un testo appartenente al genere Fantastico appartenente al filone che già inaugurai con "Alfa e Omega" e che proseguii con il romanzo "Ultima Thule". I racconti sono completi al 100% e la loro stesura è vicina ad essere quella definitiva. Attualmente questo libro è in esame presso una Casa Editrice che reputo molto buona e che mi ha fatto la grossa cortesia di esaminare il mio manoscritto. Stiamo parlando solo di un esame con relativi commenti da parte dell'editore sul mio testo, ma per me vuol dire tanto. Le collane di questa Casa Editrice mi sembrano molto belle e i titoli in catalogo racchiudono storie di sicuro effetto. Ma, in mancanza di certezze o di accordi di qualsiasi tipo non mi sento di fare nomi, per ora. Diciamo solo che intreccio le dita! Un grazie di vero cuore a chi mi segue, agli amici, ai sostenitori e agli affezionatissimi lettori. Grazie a tutti voi!

P.S. : notizia dell'ultima ora. Vi informo che "Quattro Ombre Azzurre" è adesso in vendita, oltre che presso la libreria di Cosenza 'Ubik', il circuito ibs libri e la 0111 Edizioni, anche presso la cartolibreria di Castrolibero "Punto & Virgola" il cui proprietario, conoscendomi, mi ha chiesto alcune copie in conto vendita.


M. V.


Qualche indiscrezione sul volume "Gabbiani delle stelle" (di Antonella Caruso)

Massimo Valentini è uno scrittore di altissima qualità, uno che pur essendo nato in provincia non è per niente un provinciale. Lo dimostrano le trame che è capace di comporre, i luoghi, le situazioni narrate, persino i nomi dei suoi protagonisti. Io che sono vicina a lui ed al suo mondo, conosco bene la sua allergia a qualsiasi cosa rimandi ad ambiti troppo ristretti. La sua creatività non si fa chiudere nel recinto della quotidianità pur traendone alcuni stimoli, ma viaggia incessantemente alla ricerca di nuove emozioni per sé e i lettori. Meriterebbe, dunque, spazio nella letteratura che conta ma per chi non ha velleità di notorietà a basso prezzo non è semplice emergere in un contesto che predilige le cose scontate spacciandole per innovative e che rilega i giovani promettenti in uno scaffale impolverato e buio. Massimo, infatti, scrive per Sé, per esorcizzare timori, speranze e paure che ha dentro. Esattamente come ogni scrittore vero fa, a prescindere dal numero di copie vendute. Sono ben lieta, però, di constatare che molte persone tra voi la pensano come me e viste le richieste sulla sua produzione inedita e conoscendo bene l'argomento vi darò qualche indiscrezione su "Gabbiani delle stelle". So che avreste preferito che l'autore stesso scrivesse della sua Opera, ma Massimo Valentini non ama parlare di se stesso. Preferisce piuttosto siano gli altri a farlo affinché il giudizio possa essere il più possibile obiettivo. Da qui la proposta condivisa che sia io a scrivere un commento che mi auguro possa soddisfare parte della vostra legittima quanto gratificante curiosità. Premetto che non potrò svelare troppo, perchè "Gabbiani delle Stelle" è inedito e capirete che potrebbe essere controproducente e, noi amanti della sua narrativa, non possiamo permettere che la curiosità impedisca il buon fine di un contatto serio.Si tratta di un testo di narrativa fantastica (diverso dalla fantascienza di "Quattro Ombre Azzurre", ma sulla falsa riga di "Alfa e Omega" e "Ultima Thule") composto da racconti molto intensi e scorrevolissimi. Il primo di essi è quasi il testamento spirituale del Nostro e condensa in sé una formidabile storia fantastica, il fascino che l'oceano esercita sull'animo umano e la tecnica narrativa del racconto nel racconto. Un racconto lungo, circa 38 pagine, ma eseguito con una lucidità tale che il lettore non potrà non provare un brivido nel leggerlo. Il secondo combina invece, qui per la prima volta nella produzione letteraria di Massimo, il Fantastico con la Fantascienza. Massimo lo considera, in effetti, un archetipo dell'altra produzione, quella che lui chiama di Nuova Generazione, attualmente in itinere. La storia è intensa, come ormai c'è da aspettarsi da ogni cosa scritta da lui, ed ha un impianto che definire onirico è certamente riduttivo. Davvero bella, poi, la macchina che l'autore descrive, capace di aprire varchi tra le diverse dimensioni. Nel complesso si tratta di racconti che amo definire "da pelle d'oca". Intensi dall'inizio alla fine, sanno emozionare Come solo Valentini può fare. Toccano, infatti, le corde del cuore ma non in modo melenso o banale; le accarezza e le fa vibrare. Non è escluso che i più sensibili possano versare qualche lacrima al termine di queste storie fatte di partenze e ritorni, di ricerca, di paura e disillusione. I mostri dell'Id, gli archetipi del nostro inconscio, qui si mostrano in tutta la loro potenza e rappresentano il punto di rottura di esistenze ancorate a preconcetti, egoismi e solitudini. Insomma quest'Opera non va solo letta, ma va assaporata, sentita, toccata, sfiorata con la timidezza con la quale si sfiora la mano della persona amata per la prima volta con la consapevolezza che è quella giusta. Va vissuta come si vive un grande amore... Se fosse pubblicato davvero, credetemi, varrà la pena leggerlo. Nel frattempo continuate a leggere i libri che il nostro Autore ha già dato alle stampe e se vi va lasciate tanti tanti commenti... Buona lettura a tutti voi!

Antonella














25 commenti:

  1. Wow! Complimenti per la bella primizia di quest'altro libro. Mi pare di capire che lei scrive in maniera molto prolifica. Sinceramente sono molto incuriosita da questo Gabbiani delle stelle soprattutto dopo aver letto che il primo dei racconti è quasi il suo testamento spirituale. Deve essere semplicemente divino.;-)

    Mirella

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  2. I miei più sinceri apprezzamenti per questo nuovo libro. Davvero suggestiva la presentazione, anche se non ha spiegato tantissimo, del suo futuro quarto libro pubblicato. Sono consapevole del fatto che non si debba dire tutto di un libro che non è neanche in programma ma cerchi di capire anche me che sono ormai un suo lettore! La curiosità è tantissima! Comunque auguri di vero cuore!

    Marcello

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  3. Buongiorno a tutti! Mi voglio complimentare con tutto il cuore con l'autore per la sua capacità di emozionare anche solo semplicemente lasciando immaginare. Ho già letto tutto quello che lei ha dato alle stampe e sono entusiasta di ogni singola pagina e sarò certamente una lettrice anche del suo "Gabbiani delle stelle". La presentazione è vero non dice molto (mi pare anche giusto), ma dice quel tanto che basta per convincermi semmai ce ne fosse bisogno. I suoi libri, infatti, li compro a scatola chiusa ormai.
    Volevo fare ora un'altra annotazione. Ieri ho assistito alla presentazione di un libro che va per la maggiore in questi giorni edito a Cosenza. Non discuto nè il contenuto nè il vissuto dello scrittore, ma consentitemi di dire che non è corretto trovare pile di quel libro (ma è solo un esempio) solo perchè sfrutta una drammatica vita privata mentre Valentini è rilegato in posti angusti.Perchè anche il reality nei libri?
    Signori non so se concordate, ma la qualità è altra E VALENTINI QUESTA QUALITÀ CE L'HA...
    Scusatemi per il breve sfogo e grazie dell'ospitalità.
    Veronica

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  4. Innanzitutto buongiorno! La recensione di questo libro è molto intrigante. Volevo chiederle come prende ispirazione per i suoi racconti e i suoi romanzi? Data la sua capacità di scrittura, ha mai pensato di rivolgersi a case editrici estere? Io non sono una grande espreta di libri e ultimamente sto leggendo molto fantasy ma quasi nulla di fantascienza. Però devo dire che il suo Ultima Thule è davvero bello. Quattro ombre azzurre, invece, a volte più che fantascienza sembra una denuncia sociale, peraltro molto bella. Qui da noi, in Italia, non si apprezzano molto le tematiche profonde e si preferisce puntare molto sul sensazionalismo commerciale. I suoi libri, invece, danno sempre al lettore quel pizzico di mistero e riflessione presenti nella buona letteratura. Secondo me dovrebbe uscire proprio dai confini italiani.

    Gabriella

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  5. Buondì. Ho comprato il suo Quattro ombre azzurre su ibs libri e mi è arrivato da pochissimi giorni. La copertina è molto suggestiva, fa molto fantascienza anni '70 (io sono un accanito lettore e ri-lettore di Urania). Ho rilevato anche una similitudine nel suo bellissimo titolo con Sette ombre azzurre di Simak, altro grandissimo nome. Devo dire, signor Valentini, che non noto differenze con lei. Voglio dire: se leggessi uno dei suoi racconti e uno di Simak vedo la stessa vibrante poesia. Devo dirle, ad onor del vero, che pensavo: ecco un'altro che vuol fare fantascienza spicciola, e invece, le chiedo scusa, non è così. Lei scrive davvero bene! Onestamente è curioso che in Italia abbiamo esempi del genere. Gli altri, spesso, pensano a scrivere libri composti da lettere o presudostorie basate su presunti fatti veri. Lei, invece, pare uscito da una macchina del tempo, perchè le sue storie sono calde, mai asciutte, e profondamente riflessive. Se invece di 0111 Edizioni in copertina fosse stato scritto Urania non avrei notato differenze tra lei e i grandi nomi. Me lo lasci dire scrive storie meravigliose. Davvero complimenti e auguri anche per quest'ultimo libro.

    Riccardo

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  6. Buongiorno... Sono sicurissima che "Gabbiani delle stelle" sarà un'altra meraviglia... Dalla penna del sig. Valentini non possono che venir fuori capolavori... Non vedo l'ora di leggerlo... Si è vero, la presentazione non dice molto ma la curiosità che lascia renderà la lettura molto più appassionante... I miei complimenti :-)
    P.S. complimenti per le foto pubblicate... Sono una più bella dell'altra

    Paola

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  7. Complimenti e un grande in bocca al lupo al mitico Valentini!
    Ivan C

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  8. In bocca al lupo, Valentini!
    Anche questi racconti conquisteranno il Suo pubblico.

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  9. Ho letto Quattro ombre azzurre ed anche Ultima Thule. Sono giorni che passo su questo blog senza avere il "coraggio" di scrivere un commento. Sono una delle regazze che già la seguivano sul forum della sua vecchia casa editrice. E non so che dire! Cioè, è tutto bellissimo dall'inizio alla fine. Sono eccitatissima da questo nuovo Gabbiani delle stelle e vorrei tanto avere il privilegio di leggerlo. Valentini lei è proprio un artista vero. Io non sono molto lettrice, a dire il vero. Però i suoi sono stupendissimi. Cioè.... voglio dire che mi fanno accapponare la pelle quando li leggo. Mi chiedo come fa a scrivere simili bellezze. Mi chiedo se lei pianga quando li rilegge perchè io la immagino che lo fa. Che se ne sta seduto lì, a scrivere questi capolavori, ma come ci riesca proprio non lo so. Ho delle amiche che scrivono racconti... si sono più giovani di lei che però è giovanissimo comunque. In fondo ha solo 35 anni anche se non li dimostra assolutamente. Ma anche un amico di mio padre scrive ma non come lei. Ma come fa? Scusi se scrivo un pò disordinata ma sono emozionata. Compli compli compli!

    Elena

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  10. Sono shoccata dalla sua fantasia e dalla qualità dei libri che scrive. Concordo tanto con quello che ha scritto un'altra sua lettrice sull'ingiustizia tutta italiana che promuove più libri inutili che roba di qualità. Io sono rendese e forse anch'io ho visto la presentazione cui allude l'altra sua lettrice. C'era questo libro che dovrebbe trattare di un caso vero. L'ho preso anche in mano e l'ho sfogliato. Il libro è bello, ben stampato voglio dire. Ma l'autore, un ragazzo, sembrava che fosse chissàcchi! Io ho visto una sua presentazione, signor Valentini. Sono del Liceo Scientifico di Rende. Non si ricorderà di me ma sono quella ragazza che le ha detto, quando ha portato le foto di Ultima Thule, che immaginavo proprio ocme lei li ha descritti i ghiacci dell'Antartide. E con ciò volevo dire che la sua scrittura è talmente perfetta che mi sembrava di essere lì. E lei non era un saccente anzi! Aveva pazienza e molta calma. Insomma è andata a finire che io non ho comprato il libro di quella presentazione, ma ho trovato Ultima Thule alla Domus e l'ho comprato. E ho ordinato Quattro ombre azzurre. Non ci capisco molto di arte ma riconosco una cosa bella quando la vedo. Lei secondo me è un artista. Sa un sacco di cose e non si vanta di ciò. Se facessero un film di Ultima Thule e lo facessero bene, magari in America, sarebbe ai livelli di Titanic. Ma che resta a fare in Italia? Qui si parla sempre di aria fritta. I suoi libri, invece sono M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-I! Mi spiace solo che non ho un suo autografo. Ma quando pubblicherà anche Gabbiani delle stelle mi rifarò.

    Federica

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  11. Non vedo l'ora di leggerlo!
    Sembra un altro bellissimo lavoro. Auguri!


    Fabio

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  12. Salve. Mi rivolgo in particolare a Federica che chiede a Valentini "Ma che resta a fare in Italia?"
    Ebbene, io penso che Valentini sia uno dei rappresentanti della Calabria buona, positiva, sincera, con le carte in regola. Perciò spero che Valentini resti per indurre tutti noi ad essere migliori, con l'augurio che possano essere i suoi libri a girare il mondo e a conquistare lettori di altre nazionalità.

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  13. Buongiorno a tutti.

    Mi kiamo Samantha e sono una delle ragazze del Telesio!(ciao Ely!!!! :-)) Sono quella cui è piaciuto molto il distico del racconto n 2 di ALfa e Omega. E tutto il libro! Ho comprato anche Quattro ombre azzurre su ibs libri. Volevo fare tanti compli a lei signor Valentini xkè fa sognare noi lettrici di posti arcani e misteriosi. Dovrebbe scrivere Fantasy, sa? Anke se mi pare ke già il Cigno un pò lo sia! Bellissimo Il cigno! Pure Sull'oceano del tempo e i disegni. Belle le caviglie della seconda ragazza col fiocchetto. Così ora so ke lei scrive: racconti, poesie, romanzi e disegna. Potrebbe postare qualke poesia sua, per favore? E un accennno di Gabbiani delle stelle? Per favore! Grazie Baci baci baci

    Sammy

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  14. Mi aggrego a Sammy. Sarebbe bello vedere su questo blog una poesia e un disegno di Valentini, un regalo per tutti i lettori.

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  15. Sono sicura che questo nuovo libro sarà un'opera che manterrà alta la qualità della sua narrativa. E nonostante io sia curiosissima di conoscere qualcosa di "nuovo" della sua capacità descrittiva, vorrei far notare agli altri che scrivere un libro non è come scrivere una lettera. Penso allora che il signor Valentini non possa postare a ripetizione poesie o disegni. Tra l'altra, se ho capito bene, mi pare di capire che che lui non sia molto propenso a pubblicare le sue poesie perchè si sente in imbarazzo. Credo che anche questo sia un punto a suo favore. La semplicità cioè di non pensare che tutto quello che esca dalla propria penna sia perfetto. Ed anche per questo, penso che lo scrittore Massimo Valentini sia un grande uomo. Il mondo già abbonda di gente che non sa scrivere né comporre e pensa di essere la nuova promessa. Chi è umile spesso si dimostra anche bravo. E penso che Valentini sia un grande artista! Personalmente sarei molto felice di leggere qualcosa di inedito e adoro la poesia. Ma penso che spetti solo allo scrittore la decisione di postare o non postare cose che comunque significano tempo e fatica. Per non parlare dell'ispirazione.

    Lara

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  16. Mi associo a Lara! A prop. complimenti per il tuo commento!

    Penso anch'io che Valentini sia un ottimo scrittore e grandissimo romanziere. Mi piacerebbe moltissimo leggere altro di suo, ma rifletteci bene. Quanto tempo mette, in media, un lettore a leggere un libro come Ultima Thule? Voglio dire... un libro non troppo lungo né eccessivamente breve... Io ci ho messo circa una settimana. Ma quanto tempo è occorso a Valentini per scriverlo? Parliamo di un romanzo, mica di una fotocopia. Per cui niente mi farebbe più piacere che leggere altro del nostro Autore preferito ma dobbiamo anche rispettare i suoi tempi. Inoltre che succederebbe se postasse uno stralcio di Gabbiani delle stelle prima ancora che fosse pubblicato? Io non lo so, non lavoro in questo campo ma non credo siano buone conseguenze. quanto alle poesie, francamente, io non le amo. Verò è che le poesie sono quasi tutte d'amore e, di conseguenza, tutte uguali. Però ho letto Solitudine sul blog Oh my doll (credo di un lettore di Valentini se non vado errato) ed è bellissima. Per dirlo io che detesto la poesia ce ne vuole! Bellissima. Sembra dedicata ad una donna invece lo è a se stesso. Ecco, forse Valentini potrebbe postare quella. Ma senza mettergli troppa fretta. L'arte, quando vale, si fa sempre aspettare.

    Marcello

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  17. Vorrei fare i miei complimenti per Quattro ombre azzurre. Veramente belli soprattutto Soffio vitale anche se complicato :-( e Il mondo delle bambole. Suggestivi i momenti in cui Mark e Donna fanno l'amore, davvero teneri e non squallidi come invece va per la maggiore in tanti romanzi. Molto cruda ma bella la parte finale di Soffio vitale. Non avevo mai letto un racconto che parli di meccanica quantistica e che lo faccia così bene. Ioo detesto fisica e matematica, ma questo racconto è così chiaro, anche se complicato, che mi ha fatto capire tutto. Cupo ma dannatamente realistico Logica di mercato. Quanto al'altro racconto mi è piaciuto un pelino meno ma è sempre efficace secondo me. Mi piace la Fantascienza e devo dire che consiglio molto questo libro. Amo i romanzi ma con questi racconti mi sono ricreduto. Davvero complimenti. Se devo muovere una critica ma non è neanche tale, è che lo stile di Valentini, pur non essendo pomposo è molto sofisticato. Diciamo che non è per tutti. Ma se si cerca un libro che faccia pensare è l'ideale. Bravo, davvero bravo!

    Paolo

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  18. D'accordissimo con Paolo su tutto, o quasi!!!! Verò è che i gusti personali sono gusti, ma a me è piaciuto anche Frammento dal passato. Mi sembra molto dickiano e forse autobiografico. Come Logica di mercato. Però penso pure io che oggi tutti si sentano artisti, cantano, scrivono, ballano ecc. Forse sono i reality forse la società che è cambiata. Ma sinceramente esistono moltissimi artisti costruiti a tavolino, cantanti o scrittori che siano. Quella non è arte: e' solo marketing. E poi in Italia non si legge e quando lo si fa ci spendiamo per i nomi di grido che magari artisti non sono. Quasi mai. Io ho comprato solo Quattro ombre azzure di questo autore, gli altri non li trovo, onestamente. E l'ho fatto per caso. Non me ne voglia lo scrittore, eh! Curiosavo in una delle librerie della mia città, sono di Mantova, e sono stato attratto dalla copertina. Sembra un libro che parla di astronomia. Mi son detto: Valentini? Mai sentito! Sarà un poeta o uno che dice gli è morto il gatto e la sorella e quindi si spaccia per un eroe della rivoluzione culturale! E invece... e invece è bello. Ho scoperto di amare i racconti. Almeno questi. Prima ho letto solo romanzi e quasi mai racconti. Neanche di Asimov solo di Dick. Valentini sembra il Dick italiano. E si, Paolo hai ragione. Valentini è sofisticato, forse anche troppo. Non è per chi legge libri che parlano di scandali o di crimini o inchieste. Valentini è per chi ama leggere. Punto e basta. I miei complimenti da uno che ha sempre rifiutato la fantascienza italiana! Lei è bravo. Coraggio!

    Giacomo

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  19. Mi associo a Paolo e Giacomo. Quattro ombre azzurre è un libro molto bello. Starebbe benissimo in inglese secondo me. Davvero caustico, sofferto, realistico, cupo e tenero e tutto nello stesso tempo. Ottimo stile. Bravissimo!

    Francesca

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  20. Sono emozionata nel leggere questi commenti da amici del Nord! Non ne faccio ovviamente un discorso geografico, ma è bellissimo che un autore calabrese sia amato anche in altre parti d'Italia. Mi sento anch'io più unita al mondo!!!Se mai ce ne fosse bisogno ho avuto la conferma, e Valentini prima di me (anche se umile magari sarà anche scettico sulla sua arte), che siamo in presenza di un Artista di quelli autentici che come una formichina sta costruendo il suo futuro. Credetemi, io che seguo Valentini sin dagli esordi, vi dico che qui a Cosenza è durissima emergere. Dalle nostre parti, infatti, spesso si va avanti non per meriti...
    I libri sono reality e le pubblicazioni sono a pagamento o politicizzate. Uno schifo che porta giornalistoidi di quartiere ad ergersi a luminari. Per fortuna Massimo Valentini è un caso a parte...ha tutto... "Ombre" è fantastico così come "Ultima Thule" e "Alfa e Omega"...
    A proposito per chi non è di Cosenza c'è un solo modo per leggere i primi due libri...andare sul sito di Falco Editore Cosenza e ordinarlo...
    Buona lettura a tutti e vivissimi complimenti allo scrittore dalle mille emozioni.
    Leyla

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  21. Non penso sia un questione geografica semmai è una questione della società in cui viviamo. Nel nostro paese non si legge abbastanza. E poi la massificazione interessa anche altre nazioni solo che lì la capacità imprenditoriale si muove su binari diversi e quindi, chi ha meriti fa meno fatica ad uscire. Ma non è che altrove l'arte regna et impera! Per il resto sono d'accordo su tutto. Su un famoso periodico lessi che in Italia si stampano 4.500 titoli l'anno di libri. Ora, se la gente non legge, che libri sono? Ovviamente non tutti sono prodotti buoni e spesso non sono arte. Spessissimo sono prodotti usciti da programmi televisivi e quindi il loro successo si spiega da sé. D'accordo con qualcuno di voi che dice che spesso ci sentiamo tutti scrittori e cantanti senza esserlo e non dimentichiamo che in giro c'è gente che non sa mettere insieme due parole una dopo l'altra senza fare errori. Però la strada dello scrittore, in Italia, è forse più dura che fuori di qui. Ma i grandi hanno spesso avuto fama dopo la morte. Gli altri o sono fortunati o hanno avuto l'occasione di incontrare i personaggi giusti magari dopo tanta gavetta. Prendete i cantanti.... Quanti, anche stranieri, sono figli d'arte? Ma i veri grandi non restano spesso solo i genitori? Insomma il panorama è variegato ma il commento di Leyla è corretto direi. Facciamo tutti la nostra parte, allora, un pò come in politrica. Sosteniamo chi vale e non compriamo/votiamo chi non vale. Solo così i veri talenti potranno farsi avanti!

    Fabio

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  22. Per Cinzia:

    guarda, Quattro ombre azzurre è molto bello e sicuramente ti farà ricredere sulla fantascienza, ma ti consiglio senza indugi Ultima Thule! E' un romanzo: a) di genere fantastico ( e davvero fantastico!!!)
    b)struggente senza essere stucchevole
    c)ispirato ad una vicneda vera di Valentini
    d) scritto in modo tale che ti verrà la pelle d'oca.
    Leggilo al più presto!

    Mirella

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  23. Augurissimi per questi libri. Mi associo a Mirella per consigliare a Cinzia anche le altre opere di Valentini. Io ho letto Alfa e Omega al Telesio e l'ho incontrato personalmente in occasione di una presentazione di questo libro nei locali della casa editrice Falco. Ricordo impressioni davvero positive con questo scrittore. M'immaginavo uno che se la tirava perchè con i miei compagni avevo già assistito a presentazioni da parte di autori che avevano pubblicato un solo libro. Invece ho trovato uno scrittore giovane, simpatico, molto bravo e competente. Ironico e bravissimo nello spiegare. E poi sa un sacco di cose. Non mi stupisco che scriva così bene! E' stato bellissimo e devo dire che ho chiesto molto volentieri a mia madre i soldi per l'acquisto di una copia di Alfa e Omega subito perchè quella che avevo letto faceva parte delle copie che il nostro liceo aveva acquistato. Rimpiango però che Ultima Thule non sia stato presentato alla nostra scuola anche perché l'ho trovato alla Domus ed è un romanzo bellissimo. Ordinerò al più presto il nuovo libro ma devo sottostare ai tempi della mia paghetta! Al signor valentini faccio i miei migliori auguri per la sua stupenda arte, competenze e umiltà. Bravissimo! A Cinzia dico: se hai occasione compra gli altri libri. Non rimmarrai delusa!

    Silvietta

    Un supersalutone a Sammy!!!! :-)

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  24. Volevo chiedere al signor Valentini se preferisce più scrivere racconti o romanzi. E poi perchè questa passione per la Fantascienza e il Fantastico? Come è nata questa scelta? Per farla breve, com'è diventato scrittore?

    p.s. vedo che lei non risponde a tutti i commenti come sono soliti fare altri amministratori e giudico questo dettaglio molto positivamente. Infatti scrive post di interesse generale. Mi sembra di capire che lei sia una persona riservata! Questa è un'ottima cosa. Vuol dire che lei non è alla ricerca dell'aumento artificiale dei commenti.
    Spero di leggere presto questo suo nuovo libro che già immagino bellissimo!

    Gabriella

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  25. Ho lasciato un commento per Cinzia nell'altro post Cercatore di sogni

    PS: per il signor Valentini: mi unisco ad altri suoi fan e le chiedo... cosa vuol dire scrivere per uno scrittore?

    Per Mirella: quale dei racconti di Valentini ti piace di più? E il suo romanzo Ultima Thule? Io lo adoro!

    Alessandra

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