Amici e amiche, oggi desidero informarvi di alcune novità e, perché no? anche indiscrezioni sulla mia attuale produzione letteraria. Come sapete in questi mesi, oltre alla stesura del Saggio sono stato impegnato con quella del terzo romanzo della mia nuova generazione il cui titolo provvisorio è “Sensum”. Si tratta di un romanzo complesso che parte da “Primus” ma che, in realtà, evidenzia una differenza significativa sia dell’ambientazione che dei protagonisti. All’inizio ero ingenuamente persuaso che potessi scriverlo in un anno e mezzo anche considerando l’intrinseca complessità della storia stessa, ma ciò non ha fatto i conti con le diverse evoluzioni della trama. In effetti, credo proprio che potrebbe essere l'ultimo della serie dei quattro libri. Questa Seconda Generazione è davvero complessa perchè tutti e quattro i libri sono/saranno diversissimi tra loro sia come stile che come genere. Se “Primus, l’uomo che sognava di vivere” (al momento in valutazione) potrebbe essere etichettato come New Weird distopico (ma con alcuni elementi tipici della Bizzarro Fiction) “Sensum” presenta caratteristiche Noir, SF; Fantasy, Weird contemporaneamente sia come ambientazione che come storia. Quasi quasi ricordo con affetto i tempi in cui scrivevo solo racconti.
La Seconda Generazione:
Lasciate che vi rinfreschi la memoria sui quattro romanzi:
1... "I Segugi di Newton" (SF Soft, 383 p naked, 450/500 una volta pubblicato, finito e inedito. Al momento MAI PROPOSTO)
2... "Primus, l'uomo che sognava di vivere" ( New Weird/Distopico/Bizzarro Fiction, 283 p naked, 350 una volta pubblicato, inedito, in corso di valutazione.)
3... "Sensum" ( Genere: ?, Al momento studio di atmosfera, pag 121, inedito)
4... "Nexius" (Genere Heroic Fantasy/SF, nuovo)
“Sensum”
La stesura di questo romanzo è arrivata fino a pagina 121. A dire la verità ha beneficiato di due stesure di cui una preliminare e la seconda indicativa dell’aspetto definitivo. Sono state necessarie molte ricerche e un complesso lavoro di catalogazione per affinare una trama che presentasse un certo grado di innovazione. L’idea centrale è filosofica (come già quella di "Primus") ma è stata affrontata a vari livelli perché le possibili interpretazione di questo testo sono davvero tante. Nonostante la sua notevole complessità il romanzo doveva presentare un’estrema scorrevolezza; A livello tecnico credo di esserci riuscito. A livello empatico, e con questo intendo il grado di soddisfazione di un ipotetico lettore, vedremo, anche perché niente di questo libro è mai arrivato agli occhi di nessuna ragazza del comitato, come poi è mia abitudine per i libri in itinere. Ho deciso di terminare il capitolo sesto e lasciare aperto il romanzo per non rischiare di rendere un cattivo servizio alla trama che si è rivelata delicata. Al momento è uno studio di atmosfera, un testo altamente sperimentale e per ragioni molto valide. Da un lato desidero che sia ancora più efficace di "Primus", dall'altro la trama è talmente avanzata da richiedere uno stile decisamente nuovo. Serve quindi un altro lavoro che possa far evolvere dolcemente il mio stile con una trama più semplice a livello di concetto. E considerato che la dolce Althaira è una musa capricciosa, ho deciso di fare come vuole lei.
“Nexius” è il titolo del famoso romanzo “Quattro” di cui finora sono esistite poche pagine scritte a mano. Come già vi dissi diversi millenni fa, sarà il mio primo Heroic Fantasy degno di questo nome se escludiamo quella gothic novel che è “Il Cigno”, ma caratterizzato da un fine più ambizioso; fare da laboratorio creativo per lo stile di "Sensum" e allo stesso tempo essere un romanzo indipendente. Pertanto non dovrà essere noioso, astruso, e autobiografico ma efficace come una lama affilata. Attenzione: non sarà il solito Heroic Fantasy alla Tolkien, ma qualcosa di nuovo con soluzioni, storia, personaggi e stile assai diversi da quelli scadenti di oggi. Quindi niente elfi, streghe, druidi, ninfe, sirene, arpie, lamie, fatine, draghi, cavalieri e soavi principesse. Per delineare al meglio gli esseri che serviranno da “fauna” ho dovuto ricorrere alla CGI mentre per il protagonista ho fatto molta attenzione a caratterizzarlo in modo credibile (Heroic Fantasy o meno, un romanzo deve fare della credibilità la sua arma principale, altrimenti il principio della sospensione dell'incredulità va a farsi benedire...) Quello che mi serviva è un protagonista che potrebbe davvero esistere nella realtà: fantasy non significa favoletta per bambini, mai! Lo stile è potente, rapido ed efficace. Per far questo, il mostrare è preferito al raccontare. “Nexius” sarà dunque un romanzo con personaggi credibili che si trovano a vivere in un mondo che per diversi aspetti ricorda quelli della Le Guin e di Robert E. Howard ma facente comunque parte del presente. Per far questo ho passato al setaccio e fatto a pezzi (letteralmente) qualcosa come 149 romanzi di qualità. Di questi solo uno era italiano: "Stella di Gondwana", di Gianluigi Zuddas. Questo lavoraccio è costato circa sei mesi (spesso di notte...) Se vuoi scrivere qualcosa di veramente valido, se vuoi provarci seriamente, leggere tutto quello che ti capita a tiro senza badare alla qualità è una perdita di tempo: devi leggere il meglio. Solo in questo modo potrai capire se le tue idee funzionano e se sono innovative. Se ti accorgi che altri hanno già scritto di certe cose sei in tempo a scrivere in modo diverso. La storia deve sempre essere innovativa e non una copia di mille altri racconti. Il materiale finora esistente è stato da me trasferito dalla carta (i miei appunti preliminari sono sempre su carta) al pc e rivisto. Gli esseri principali, Shapo e Felini, sono stati studiati con programmi di animazione al computer per stabilirne sistema muscolare e capacità. "Nexius" presenta una spada come arma principale del protagonista, è vero, ma non è la tipica spada magica di Luce o di Tenebra che sia. E neanche quella Laser alla Star Wars. Si tratta di un'arma elegante, da usare seguendo un codice di combattimento che ho delineato con attenzione. Niente dev'essere lasciato al caso: ecco il bello di un romanzo del genere.
Codici di Combattimento
Tutti i personaggi di “Nexius” sono stati tratteggiati con precisione. Ciascuno di essi presenta il proprio carattere, il proprio modo di esprimersi, la propria anima. Ho studiato la teoria delle arti marziali coreane e cinesi raffrontandole con la caratteristica filosofia tibetana. Queste nozioni le ho usate come base per evolvere una tecnica fondata sia sulla meditazione che sul combattimento, necessaria per usare al meglio la bellissima arma del protagonista. E' stato inoltre necessario stilare schizzi preparatori a mano libera di armi e posizioni di assalto e difesa. Questo sarà il libro della Rabbia, dell’Odio, della Guerra, della Tristezza e della Vendetta. Qui il politically correct non esiste ma è stato sostituito dal sangue, dalla carne e dalle emozioni realistiche.
Un romanzo che non è fine a se stesso
La prima stesura ufficiale è iniziata in questi giorni. Al momento le prime pagine sono 14 e vi assicuro che sono molto efficaci. Se le cose andranno come spero è possibile che potrei scrivere, almeno in certi periodi, sia questo che “Sensum” contemporaneamente. Ricordate che questo nuovo libro servirà da modello per quelle soluzioni valide per delineare l’altro, ma questo non vuol dire che sarà un testo di transizione: sarà invece un romanzo reale. Non posso dirvi altro, per ora, ma come al solito vi aggiornerò man mano che sarà necessario. Col prossimo post ho intenzione di delineare alcune semplici regole e risultati che ho seguito per scrivere questi libri. Spero in tal modo di farvi capire cosa si intenda con i vari generi di narrativa (che con questi romanzi sto cercando di aggirare…) e quali caratteristiche sono realmente efficaci perché una storia valga la composizione e, non ultimo, il prezzo di vendita. Perché uno scrittore deve sempre cercare di scrivere al meglio per soddisfare sia se stesso sia chi decide di acquistare il suo romanzo. Una questione di fiducia e soddisfazione...
Massimo Valentini
Notizie seducenti. Mi piacerebbe tanto leggere le pagine "vergini" di questi romanzi, sfiorare e osservare i disegni, le note... wow! Questo e' scrivere!
RispondiEliminaSerena
Lavoro con i fiocchi sono davvero curiosa!
RispondiEliminaLaura
Belle notizie allora! Wow sono emozionata. Quanto li leggerei!!!!
RispondiEliminaSandra
Uffa però almeno qualosa di Primus!!!!
RispondiEliminaSonia
Beh una tale documentazione e' perfettamente coerente con quanto da lei espresso sempre relativamente alla composizione di romanzi di qualita'. E poi sono sicura che questi nuovi romanzi sono capolavori sei grande Val
RispondiEliminaElisa
Adoro quando parla dei suoi libri. Una curiosita': Nexius e' il nome del protagonista?
RispondiEliminaMartha
Disegni e schizzi a mano libera saranno postati sul blog o magari faranno parte del nuovo libro? Grazie
RispondiEliminaJessica
Mi piace come descrive un libro fantasy, almeno come dovrebbe essere. Niente eroi effeminati ne' eroine frignone, tipo Nihal della Troisi. Finalmente... forse stavolta potro' dire di apprezzare il Fantasy. Motivo!!!
RispondiEliminaMarcello
Questo e' parlare di Fantasy serio!!!
RispondiEliminaFranco
Il suo nuovo libro parlera' solo di un eroe maschio o anche di donne? Mi piacerebbe tanto. Sa dopo "Gabbiani delle Stelle" mi piacciono le sue protagoniste.
RispondiEliminaSilvietta
Meraviglioso, sono pronta! ;-)
RispondiEliminaLea
Adesso vorrei tanto sapere che direbbero certe Lovemon o Dolce Nera di questo post he he he he
RispondiEliminaSamuele
Comincio seriamente a sbavare di desiderio. Il suo primo Fantasy!!!! Spero lo scriva presto!!!!!
RispondiEliminaMarica
Shapo e Felini? Ok capisco che la segretezza sia importante al momento ma qualche curiosita'? E poi... che tipo di mondo fantastico sta progettando? Se non sara' un fantasy classico di cosa parlera'? Sono molto curiosa!
RispondiEliminaLinda
Secondo me sara' un romanzo bellissimo!
RispondiEliminaEliana
Sembra ok! Qualche altra nota??
RispondiEliminaMaria Pia
Adoro la sua serieta' artistica. Non conoscevo la definizione di "studio di atmosfera" ma sembra una cosa seria. Sono certa che questo romanzo sara' un altro capolavoro...
RispondiEliminaMarzia
Sono emozionata wow!!!! Io adoro il Fantasy ma quello di qualita' e adoro Ursula Le Guin... e lei ha studiato i suoi libri... e po mi piacciono moltissimo sia "Il Cigno" che "Sulle ali di Althaira". Non vedo l'ora di leggere i nuovi romanzi!!!!!!!!
RispondiEliminaViviana
Secondo me scriverai libri nuovi e anche piu' belli dei racconti che gia' adoro!!! Grande Val, sei il mio idolo letterario!!!!
RispondiEliminaAngela
"Nexius"? Sembra un titolo bello, certo non il solito fantasy. Se il buongiorno si vede dal mattino il romanzo sara' davvero bello. Sono fiduciosa!
RispondiEliminaAnna
Secondo me sara' una figata!
RispondiEliminaVicky
Sarà un libro spettacolare, lo so!
RispondiEliminaRoberta
Questo e' scrivere!
RispondiEliminaLorenzo
Che bello, sono contenta!
RispondiEliminaLaura
Ma "Nexius" e' il nome del protagonista? E i Felini? Curiosaaaaa!!!!
RispondiEliminaKatia
Quanto mi piacerebbe leggere i manoscritti!!!!
RispondiEliminaFederica
Questi romanzi sembrano eccellentissimi esempi di cosa voglia dire scrivere a livello artistico!
RispondiEliminaEleonora
Sto sbavando dalla voglia di leggerli Val! Ma almeno qualche riga, una pagina da leggere?
RispondiEliminaOrnella
Bel titolo "Nexius" mi piaciue!
RispondiEliminaSofia
E' sempre una bella e nuova emozione leggere che comincia un nuovo romanzo. Non vedo l'ora di sognare leggendo le sue nuove pagine. Grazie!
RispondiEliminaIsabella
Adoro quando parla così... il fantasy sarebbe un genere letterario serio se non fosse x certe ca@@ate scritte oggi. Da uno che ama Howard mi aspetto meraviglie! Ok ragazzo, mi piace il tuo stile! Che fantasy sia e che scorra sangue e follia!
RispondiEliminaRiccardo
Sara' uno spasso leggere questi nuovi romanzi. Ottimo lavoro
RispondiEliminaPaolo
Se parla di guerra me ne compro dieci copie!
RispondiEliminaE. Stefanin
Belle novità
RispondiElimina;-)
Vanessa
Godimento puro, Val! Il fan club e' voglioso di nuovi libri!!!
RispondiEliminaMonia
Questo si chiama scrivere per davvero! Splendido Val, sono ansiosa di leggere i nuovi libri
RispondiEliminaAzzurra
Se mi è permesso, per una volta vorrei fare una piccola provocazione... domanda al vetriolo: non è che il Nostro è troppo severo con se stesso, per così dire? Insomma Val: basta perdere tempo con letture estenuanti e prove alla CGI, sbrigati a scrivere che noi vogliamo leggere la SG!!! E se proprio c’è qualche piccola imprecisione, te lo assicuro, a me va bene lo stesso =) Voi che ne pensate, gente?
RispondiEliminaIvan
Sono molto curiosa su questa nuova generazione di libri che sempre più volte Val ha definito diversa dalla prima, e ciò che vorrei sapere e' se sarà un taglio col passato o piuttosto una marcata evoluzione. Sinceramente concordo con Silvietta sui personaggi femminili. Non so questo "Nexius" ma sappiamo che sia "Primus" che "I segugi di Newton" hanno personaggi femminili, Val lo ha detto spesso. Insomma anche a me piacerebbe leggere qualcosa ma non penso che posterebbe spezzoni inediti di romanzi ai quali dedica tanto tempo ed energie! E del resto fa bene.
RispondiEliminaStefania
Concordo alla grande cavolo! Basta con ste storielle x dementi. Ma quando mai si e' visto un guerriero di serio anni sconfiggere un drago? Sta' cavolata di scusa che un fantasy consente di tutto e' appunto una cavolata buona solo x chi e' troppo pigro per documentarsi o più semplicemente non sa scrivere. Ma per fare le cose per bene occorre tempo oltre al talento, Ivan! Senza contare che non e' detto sia accettato da qualsiasi editore. Sai com'e' con le cazzate che pubblicano oggi! Certo, spero sia pubblicato subito ma siamo sempre il popolo che legge spesso i libri di Amici e squallidi fantasy. Quanti conoscono Marion Z Bradley e quanti la solita saga scialba di Troisi e company?
RispondiEliminaBianca
Val sa quello che fa :-)
RispondiEliminaKatia
Questo sarà "il romanzo della rabbia, dell'odio, della vendetta ecc" lo ha detto Val stesso. Difficile dire quali personaggi o quale trama lo caratterizzi con queste scarne info vi pare? Secondo me sarà una bella storia ma non potremo sapere dettagli. Ma scusate secondo voi uno scrittore pubblica sul web roba inedita? Dopo tutta la fatica che ha fatto per gettare le basi per scrivere? Naaa, non penso proprio! Quanto a Ivan: non so se sia pignolo o severo, ma penso sia questa la strada giusta e la coerenza. In tutto questo tempo Val si e' scagliato contro la superficialita' di certi fantasy, specie italiani, e ora non penso che rischi di fare lo stesso. Piacerebbe anche a me leggere le nuove storie ma questi sono romanzi complessi. Non sappiamo neanche quanto tempo servirà. A scriverli, figurarsi a pubblicarli. Incrociamo le dita, invece, perche' il libro che potremmo leggere e' solo "Primus" al momento. E spero sarà pubblicato presto
RispondiEliminaAzzurra
Scrivere in modo serio significa svolgere ricerche e provare lo stile. Questo e' un libro delicato per Val sia perché e' il primo del suo genere sia perché serve da "prova sul campo" per l' altro romanzo. Servirà del tempo Ivan anche se capisco e condivido quel che dici.
RispondiEliminaMargherita
X Stefania
RispondiEliminaHai ragione, lo avevo scordato! ;-)
Silvietta
A me piacerebbe vedere i disegni ;-)
RispondiEliminaRita
Come no? Ma dai ragazzi, chiedereste a un artista di farvi vedere un suo quadro ancora bianco?
RispondiEliminaLucia
Beh sono sincera: quando ho letto questo post la prima volta sono rimasta scioccata! Mi sembra un gran lavoro quello che ha fatto! Non concordo con Ivan sull'idea che basti solo che lei scriva, non fa nulla se poi il testo presenti imprecisioni! Non esiste il romanzo perfetto e quindi e' giusto che l'autore faccia del suo meglio per uscire bene sugli scaffali delle librerie. Credo il suo sia indizio di grande attenzione verso chi legge e verso la sua arte.
RispondiEliminaPs: carina Althaira ;-) alle volte vorrei tanto le desse un volto. Perché non ne parla qualche volta?
Cristina
Solito Tolkien a parte il suo sara' il solo Fantasy che vorrei acquistare.
RispondiEliminaLara
Questa notte sono riuscita a dormire solo verso le quattro del mattino. Mi sono assaporata "Il Cigno" diverse volte, poi "Althaira" e poi ho trascorso il tempo a fantasticare sul suo nuovo libro. Una droga, questo sono i suoi libri. Una bella, dolcissima droga
RispondiEliminaSamantha
Ivan forse hai ragione vedendo gli strafalcioni che scrivono certi autori però credo che Val debba essere Val, se stesso!
RispondiEliminaMaria
Computer grafica per delineare armi, tattiche militari, personaggi? Figata!!
RispondiEliminaVincenza
Quoto ciò che dice Ivan... a proposito, tu scrivi Fantasy?
RispondiEliminaAnna
Secondo me "Nexius" potrebbe essere:
RispondiEliminaIl nome di una città
il nome del pianeta
Il nome del protagonista
Il nome di un'arma (spada?)
il nome di una specie
Il nome di una società guerriera
Loredana
Fiuuu, siete stati clementi con la mia provocazione, pensavo peggio =) Scherzi a parte, quel che intendevo è che Val è un uomo di vastissime conoscenze e nutre un grande amore per la scienza; non è che partisse da zero quando ha iniziato a scrivere la SG... tra l’altro “Nexius” mi pare più un romanzo di SF che un Fantasy, cioè in pratica il suo campo. Dubito fortemente che se si fosse concesso una leggerezza o 2 ne sarebbe uscito un romanzo tipo “Bryan di boscoquieto” (o come si chiama)... ribatto perciò con lo stesso argomento... Val è sempre un Maestro, anche se scrivesse di getto...
RispondiEliminaAnna, ti ringrazio! (no, non scrivo più da una vita, ho rinunciato per ora)
Ivan
Per Ivan
RispondiEliminaMah, guarda, concordo in linea generale con quanto dici. Solo una cosa non mi e' chiara. Quando cioè dici che "Nexius" sarebbe prevalentemente un romanzo di fantascienza. Val dice che sarà una sorta di ibridazione e se hai fatto caso al post leggerai che tra i libri da lui esaminati figurano quelli della Le Guin e Howard. Ora io ho letto alcuni testi della prima ed erano appunto fantasy e fantascienza. Poi da come scrive mi pare che questo libro sarà heroic fantasy no? Potresti spiegare meglio il tuo pensiero?
Mara
Complimenti per il bell'articolo sul GdM.
RispondiEliminaPaolo
Ivan lo dico scherzosa ma i maestri sono sempre attenti anche quando scrivono di getto ;-)
RispondiEliminaMarcella
Seriamente Ivan penso dici bene. Pare anche a me che Val sia severo con se stesso quando invece tanti altri non accettano critiche e/o vogliono solo complimenti a raffica per il proprio romanzo. D'altra parte artista non e' parola x tutti, sei d'accordo? Una curiosità: perché dici di aver rinunciato a scrivere?
RispondiEliminaLina
Una domanda: non e' che recensirebbe qualche romanzo tra quelli che ha letto per "Nexius"? Così magari conosceremmo qualcuno dei suoi gusti. Sono curiosa
RispondiEliminaElena
Un lavoro di preparazione cosi attento le fa onore. Considero infatti il fantasy un genere degno se non fosse per pessimi titoli come quelli della Troisi dove gli.errori di credibilita' sono normali o, forse anche più. Brutti, quelli di Elisa Rosso...
RispondiEliminaGaia
Perché. Gaia, la Strazzulla con gli elfi boni e gay che fanno il bagnetto con le bolle di sapone? Muahahahahahah!!!!!
RispondiEliminaFederica
Sempre più orgogliosa di essere fan se scrive così wow!
RispondiEliminaLara
Bianca sei come Daria ma ti adoro proprio per questo!
RispondiEliminaSonia
X Federica
RispondiEliminaCavolo e' vero! Ahahahahahah gli elfi gay della Strazzulla sono quanto di più orrendo si possa leggere e spacciarlo per fantasy. Stai parlando de "Gli eroi del crepuscolo", vero? Cmq la Strazzulla ha scritto anche altri romanzi e sinceramente mica mi piacerebbe leggerli!
Mirella
Neanche G.L. D'Andrea fa gridare al capolavoro, eh!!!!
RispondiEliminaMarica
Elisa Rosso? E chi e'? Bah cmq il fantasy italiano e' morto. E quei tanti dementi che osannano gente che solo perché e' giovanissima e ha pubblicato con grandi realtà saprebbe scrivere. Come se l' esperienza fosse un qualcosa di superfluo. Ma per favore!
RispondiEliminaFranca
Federica, davvero dici o scherzi? Cioè fatemi capire bene... Brian di Boscoquieto faceva vedere scene di sesso con quella z@@@@@a della coprotagonista scema come ica del romanzo e il massimo della tecnica guerriera del protagonista era calare i pantaloni ai nemici che poi si accoppiavano con delle altre z@@@@@e. E dovrebbe essere un Fantasy serio... Adesso mi dici che tale Strazzulla ha descritto elfi che fanno il bagno con le bolle di sapone? Ma dico, scherziamo? E questi sarebbero talenti? Grazie che poi dicono che il Fentasy e' davvero fescion e sbrilluccikoso. Wow tipico dell'italia. Melensaggine buonista, cretinaggine e talento zero.
RispondiEliminaVincenzo
Per Federica
RispondiEliminaOttimo modo per far fare figure di m al genere. Ma quali scrittori, quali artisti sarebbero questi?
Ivane
Cioè queste cose sono da deficienti scusate!
RispondiEliminaHe he he
Simona
Grazie, grazie! :-)
RispondiEliminaBianca
Noi del fan club facciamo i nostri compli per il nuovo pezzo sul gdm!!!
RispondiEliminaMonia
Credo seriamente che il Fantasy italico sia di scarsissima qualità. Svarioni, scarso tratteggio dei personaggi, copie, ma alcuni libri sanno di plagio vero e proprio del solito Tolkien, dialoghi irreali e solite pappette scritte da baby autori spacciati per scrittori già in grado di scrivere capolavori. Un panorama desolante. Bene fa il vostro Valentini a essere così attento al "mostrare" e ad abiurare gli stereotipi. Così dovrebbero scrivere gli scrittori. Un saluto da Vera, lettrice e appassionata del Giornale dei Misteri e degli articoli di Valentini.
RispondiEliminaVera S, Roma
Vero Fede. Madonna che obbrobbrio di libro "Gli eroi del crepuscolo" e poi dicono che il fantasy e' per lobotomizzati. Quel fantasy sicuro. Credo proprio che eccetto quello di Val dirò ciao ciao al fantasy italico
RispondiEliminaSandra
Sandra
Brava. Monia... :-)
RispondiEliminaChiara
Ah ah ah si sapevo degli elfi effeminati della Strazzulla! Mado' povero fantasy. Sai i salti di Tolkien fuori dalla tomba?
RispondiEliminaCarla
Fantasy scadenti sono la norma per qualsiasi libreria. Per questo Val scrisse, almeno mi pare, che non avrebbe mai scritto romanzi del genere finché non avesse deciso di fare qualcosa di nuovo e adesso pare che il momento sia propizio... figata stellare dev'essere "NEXIUS"!!!!
RispondiEliminaPaolo
Bianca ti lovvo!!!! :-)
RispondiEliminaErica
Mara: è questione di scuole di pensiero, ma in generale, come ben sappiamo, nel Fantasy non ci sono regole per l’immaginazione, nella SF invece ci deve essere almeno un po’ di logica scientifica; se Val chiama l’ambientazione “pianeta” e non semplicemente “mondo/paese” e se si prende la briga di studiare ossa e muscoli degli Shapo alla CGI, vuol dire che intende porre verosimili basi scientifiche alla sua narrazione, e questo entra nella definizione della Fantascienza... che per inciso io preferisco al Fantasy (tranne Zuddas, Le Guin e Tolkien), quindi grande Val!
RispondiEliminaMarcella: vuoi dire che anche i perfezionisti quando scrivono di getto sono sempre perfezionisti, hihihi (scherzo anch’io)
Lina, beh perché non sempre ho l’ispirazione... come tutti credo. Scommetto che molti altri frequentatori del blog hanno scritto qualcosa, e probabilmente di molto valido.
Ivan
X Ivan:
RispondiEliminaHai ragione su quanto affermi. Solo una cosa... Val dice però che il nuovo romanzo sarà sia fantascienza sia heroic fantasy quindi e' logico che usi termini come pianeta e non mondo. Una delle cose che mi stupisce e' il tuo affermare che poiché fa ricerche "scientifiche" per tratteggiare meglio i personaggi debba essere una storia più di fantascienza. Lucia Troisi sai meglio di me che e' considerata la regina del fantasy mostrano ma oggettivamente sia lei che il suo editor Dazieri non hanno sfornato romanzi verosimili. Magar son bellli ma non verosimili su questo non ci piove. X esempio le Terre Emerse sono grandi come fazzoletti, non si vede quasi terreni agricoli, sono presenti stereotili quali eroi belli gnokki e mezzi elfi e città altissime e tecnicamente non realizzabili. Tolkien, invece, aveva studiato a fondo mitologie nordiche prima di scrivere ISDA. Fantasy qui da noi e' davvero una storiella da bambini perché si pretende da spacciare per buone opere scritte senza badare ai limiti umani o tecnici. Poi e' ovvio che Val potrebbe meglio argomentare ma tu sei uno scrittore e quindi chiedo prima a te dal momento che lui raramente risponde se non attraverso il post. ;-)
Mara
Scusa Ivan, lo dico io o tu? Hi hi
RispondiEliminaMarcella
Ciao Vera. Benvenuta tra noi!
RispondiEliminaMonica
Per Ivane:
RispondiEliminaSemplice, sono scrittori italiani di fentasy ha ha ha ha
Federica
Vincenzo ti quoto parola per parola!
RispondiEliminaStefania
Marica e' vero quel che dici, anche se ad onor della cronaca anche molti autori anglosassoni fantasy fanno abbastanza ca@@@e
RispondiEliminaRosa
Per Ivan,
RispondiEliminaCapisco. Ma che genere di libri ti piace scrivere?
Lina
Tutti prima o poi abbiamo scritto qualcosa Ivan, ma diciamo la verità quanti sanno scrivere? Pochissimi...
RispondiEliminaSamuele
A dire la verità una volta scrivevo anch' io fentasy... avevo scritto un romanzo breve perche' ero impressionata da Eragon di Paolini. Poi ho cominciato a capire che Eragon era una storiella a metà tra Tolkien e Star Wars e poi ho scoperto per caso Val e mi sono detta scrivere non era roba per me. Al confronto di quel libro il mio romanzo era polvere.
RispondiEliminaGabriella
Per Franca
RispondiEliminaElisa Rosso e' la giovane autrice de "Libro del destino" pubblicata dalla Piemme. Si tratta di una delle giovani scrittrici più allegramente criticate da diversi siti fantasy ma conta anche molti aficionados. Non ho mai letto tale libro anche perché a istinto e a partire dal titolo mi sembra scontato
Giada
Scusa Gabriella ma qual e' questo libro misterioso? :-)
RispondiEliminaErica
Per quanto mi riguarda non mi sono mai fatta contagiare dalla moda di scrivere fentasy fescion che parlano dei soliti elfi o di vampiri. Rispetto chi scrive davvero non le fanfiction.
RispondiEliminaMarcella
Ehm... Alfa e Omega. La nostra scuola ne aveva acquistato diverse decine di copie e io ero presso la saletta della sua vecchia casa editrice insieme al resto della classe. Quando lessi IL CIGNO diventai subito fan e poi ho letto tutti gli altri libri. Anzi ne possiedo due copie per titolo così almeno una e' perfetta e le altre usate... Solo d Alfa e Omega ne possiedo una sola ma ho fatto delle fotocopie :-)
RispondiEliminaGabriella
Beata te Gabriella!!! Io solo i libri della 0111!
RispondiEliminaEleonora
Una volta scrivevo poesie ma erano cose adolescenziali... preferisco leggere...
RispondiEliminaMauro
Io penso scrivere a certi livelli sia una cosa seria e so di essere poco artista ^_^ quindi leggo...
RispondiEliminaSonia